S. TERESA (IL VIDEO CON LE INTERVISTE AL PARROCO E AI GIOVANI, di Carmelo Caspanello) – La comunità cristiana di S. Teresa di Riva celebra domani (sabato) e domenica la Madonna di Portosalvo. Il fermento è tanto, nonostante le misure anticovid con le relative ristrettezze. Il sabato che precede la prima domenica di agosto (vale a dire domani) non ci sarà la solenne processione a mare, nella zona sud del paese, dove secondo tradizione nel novembre del 1763 si registrò l’evento prodigioso. Una imbarcazione rischiò di naufragare in mezzo alla tempesta. L’intero equipaggio si salvò dopo che il capitano invocò la Vergine oggi venerata con il titolo di Portosalvo. Passarono due anni e l’ufficiale tornò per fare realizzare la chiesa. Modificata e ampliata nel corso dei decenni.
Domenica non ci sarà nemmeno la tradizionale e lunga processione (oltre cinque ore) lungo le vie della parrocchia, la più grande del comprensorio. Nutriti invece gli appuntamenti religiosi e le attività organizzate dal parroco, don Agostino Giacalone, dai giovani e dai fedeli. Ci sarà anche l’artistica infiorata, che ogni anno richiama l’attenzione di fedeli e curiosi per la cura e l’arte che la caratterizza. Quest’anno l’infiorata sarà realizzata lungo la strada dirimpetto la chiesa, che dalla Statale 114 conduce al lungomare. Le funzioni religiose culmineranno con il solenne pontificale, domenica alle 19,15 presieduto dal vescovo ausiliare, mons. Cesare Di Pietro. IL VIDEO CON LE INTERVISTE AL PARROCO E AI GIOVANI (di Carmelo Caspanello)