pallanuoto

L’Ossidiana Messina cede alla Waterpolo Catania, fatale l’ultimo quarto

MESSINA – L’Ossidiana Messina rimedia la terza sconfitta consecutiva contro la Waterpolo Catania. Gli etnei, sabato scorso in acqua a Villa Dante, si sono imposti col risultato di 11-18 nella quarta giornata del campionato di serie C di pallanuoto. L’Ossidiana aveva aperto la stagione con una vittoria esterna e in casa al momento è a zero punti.

La formazione del presidente/allenatore Nicola Germanà, dopo un primo tempo equilibrato paga un calo negli ultimi due quarti, specie negli otto minuti finali dove lo score finale risente delle penalità inflitte alla squadra di casa: nove superiorità concesse ai catanesi. “Soddisfatto dell’approccio – ha dichiarato Germanà – e della prima parte di gara della squadra. Sono contento che siamo stati in partita fino alla fine del terzo quarto e contento di come abbiamo giocato, nonostante il risultato finale, sia i grandi che i piccoli”.

Prossimo appuntamento ora per l’Ossidiana Messina sarà in trasferta contro la Rari Nantes Terrasini che in classifica è appaiata ai peloritani a quota tre punti. Guidano il girone “siciliano”, a punteggio pieno dopo quattro giornate, Cus Palermo e Cosenza a quota 12.

Waterpolo Catania – Ossidiana Messina 11-18

Risultati parziali: 4-4, 3-3, 2-4, 2-7. Superiorità numeriche: 0/3, 6/12. Rigori: 2/3, 1/1.

Il match si sblocca dopo tre minuti di gioco con la rete del vantaggio ospite di Trimarchi, replica Sollima, ma il primo quarto si conclude con altre tre segnature da entrambe le parti. Per la Waterpolo Catania a segno Caramagno, due volte, e Romano, mentre per la squadra di casa Blandino Maurizio, Denaru e De Francesco.

Nel secondo quarto Romano apre il parziale con una doppietta, la prima rete viene realizzata in superiorità numerica, risponde Repici ma rimette distanza ancora in superiorità Foti per gli ospiti. Superiorità sfruttata, quando mancano 30 secondi, anche per l’Ossidiana con De Francesco e poi Mauro Blandino ad un secondo dalla sirena fissa i punteggio sulla parità, 7-7.

Nel terzo quarto leggero allungo degli ospiti, che trovano il vantaggio col rigore di Caramagno, De Francesco a segno in superiorità pareggia per i locali. Ancora batti e ribatti con reti dei due numeri 2 Romano e Sollima dall’altra parte, nei secondi finali tocca stavolta agli etnei trovare due reti, a realizzarle ancora Romano, che piazza il primo allungo per la sua squadra 9-11.

Non si arrende comunque l’Ossidiana che nell’ultimo quarto per due volte, col rigore di De Francesco e con la superiorità trasformata di Sollima, si porta ad una sola rete di distanza (10-11 e 11-12), in mezzo la segnatura in superiorità di Palumbo. Ma negli ultimi cinque minuti la squadra di casa si vede fischiate contro otto espulsioni e un rigore. La Waterpolo Catania dilaga fino al punteggio finale di 18-11 grazie alle ultime sei reti, due a testa di Romano e Trebbino, una a testa di Palumbo e Emmi.