Cronaca

Lungomare e Tempietto, dove sono gli interventi promessi?

Lungomare e Tempietto, dove sono gli interventi promessi? Se lo chiede la Fiamma tricolore.
Anche a voler essere permissivi su “spazzatura selvaggia”, carenza idrica e crateri nelle strade, «è possibile che nemmeno il salotto buono della città, il tanto decantato lungomare e chilometro più bello d’Italia, sia meritevole di un minimo di manutenzione da parte di questa amministrazione comunale proprio nel momento in cui la bella stagione è iniziata già da un pezzo ed i turisti dovrebbero (al momento, solo in teoria) affollarla?».

Nel marzo scorso, fa presente il portavoce provinciale della Fiamma Peppe Minnella, il sindaco Giuseppe Falcomatà presentò la riqualificazione dell’area del Tempietto a mare. Un intervento da 750mila euro, finanziato coi Patti per il Sud. Due mesi dopo, fu invece l’assessore comunale ai Lavori pubblici Giovanni Muraca a diffondere la notizia d’un intervento manutentivo del Lungomare da 200mila euro. Risultato: oggi a farla da padrone – evidenzia Minnella – sono panchine rotte, sanpietrini staccati, righieri e gettacarte malmessi.
Sarà forse questione di soldi?, si chiedono alla Fiamma. Eppure per i dehors s’è fatto tutto in fretta: «Più urgente quindi l’interesse di pochi e la mancetta elettorale rispetto all’interesse collettivo di rivedere un lungomare in condizioni accettabili?».