Politica

M5S: “No ad aumento tasse per autorità portuali”

“Stop alla procedura dell’Unione Europea che implicherebbe più tasse per la nostra Autorità Portuale dello Stretto”. Così i PortaVoce messinesi del MoVimento 5 Stelle Francesco D’Uva, Barbara Floridia, Grazia D’Angelo, Antonella Papiro e Alessio Villarosa, nell’annunciare che ieri è stato approvata un’importante risoluzione nella commissioni Trasporti e Finanze della Camera.

“Così come sottolineato dal collega Paolo Ficara della commissione Trasporti alla Camera – spiegano i deputati – è stato impegnato il Governo a intervenire nelle sedi opportune per fermare le procedura Ue che implicherebbe un aggravio di tasse per le nostre autorità portuali”.

“In sostanza – ha dichiarato Ficara – la Commissione europea configura l’esenzione dal regime dell’Ires come aiuto di Stato. Nel caso specifico del nostro Paese però è sbagliato considerare le Autorità di Sistema Portuale alla stregua di società o imprese a fini di lucro, poiché si tratta di enti pubblici che svolgono attività di interesse pubblico e controllano le attività svolte dai soggetti che operano nei porti. Questi ultimi, ovviamente, già sottoposti al pagamento delle tasse. Per questo qualsiasi procedura andrà rivista: non possiamo permettere che le nostre autorità portuali siano sottoposte a tassazione e dobbiamo difendere la natura pubblica dei porti che perseguono con le loro attività un interesse pubblico. Continueremo a seguire la vicenda, confidando nella volontà e nell’impegno unitario di tutto il panorama politico italiano”.