Cronaca

Messina “terra dei fuochi” e dei rifiuti abbandonati. 155mila euro di multe in 6 mesi FOTO

Droni, videocamere e fototrappole. Il reparto ambientale della Polizia Municipale, su spinta del comandante vicario Giovanni Giardina e guidato dagli ispettori Cosimo Peditto e Giacomo Visalli, intensifica la lotta all’abbandono abusivo dei rifiuti da parte di incivili che creano danni ai cittadini onesti.

Dal sacchetto lasciato in strada fino alla vera e propria gestione abusiva di rifiuti, spesso bruciati o interrati, nei torrenti o sui colli.

Il bilancio degli ultimi sei mesi

Negli ultimi sei mesi sono state elevate multe per 155mila euro, denunciate 81 persone, sequestrati 46 mezzi e 26 aree destinate a discarica. 185 multe da 600 euro per abbandono di rifiuti su suolo pubblico, di cui 19 in flagranza, 110 tramite videocamere e 32 tramite ispezione. Multe da 100 euro anche a condomìni e negozi, per errato conferimento, mentre 24 sono le contestazioni per deposito incontrollato su aree private. In un caso i rifiuti di un cantiere pubblico erano stati abbandonati in un torrente.

Giardina: “I cittadini ci aiutino”

“E’ una lotta che ci vede impegnati in prima linea e su cui non vogliamo transigere. Non è possibile assistere ancora oggi a comportamenti di questo genere, da parte di chi non ha cura dell’ambiente in cui viviamo. Una città più pulita è possibile solo con l’aiuto di tutti”. Così il comandante Giardina sensibilizza e invita tutti i cittadini a segnalare condotte sbagliate e rifiuti abbandonati telefonando al numero 090 771000.