Cronaca

Messina, viabilità caos: storia di un giorno di ordinaria follia. L’invito del sindaco INTERVISTA

Basile: “Sappiamo che servono più vigili e ci stiamo lavorando. Se tutti rispettassimo di più le regole molte cose non accadrebbero”

di Carmelo Caspanello
MESSINA – Una giornata di ordinaria follia. “Come si può chiudere, per una manifestazione e per due giorni, sotto le feste una parte del viale S. Martino e tagliare in due la via Tommaso Cannizzaro nell’area adiacente l’arteria principale della città?”. Il coro è unanime. A lamentarsi non sono solo gli automobilisti ma anche i commercianti. In realtà i problemi e le ripercussioni vanno oltre. All’incrocio tra il via Garibaldi e la via I Settembre regna a il caos. E c’è anche chi passa col rosso, si ferma con l’auto al centro dell’incrocio, in buona compagnia, paralizzando il traffico. Basta scendere ancora e raggiungere la via La Farina.

Qui sono in corso i lavori di bitumazione della strada. In direzione nord si transita lungo la corsia lato mare. A passo d’uomo. Non manca il furbo di turno: salta la coda fregandosene del divieto e sgattaiola nell’altra corsia. A ciò vanno aggiunti gli interventi lungo le arterie adiacenti il Viale S. Martino, nel contesto di Foresta Me. Se a tutto ciò si aggiungono i preparativi per la gara di domani pomeriggio, giorno in cui è in programma l’evento sulla New mobility, la frittata è fatta.

“Ma era proprio necessario – ci chiedono i messinesi, molti ignari di cosa stiano facendo gli operai, alle prese con la realizzazione del percorso e della tribuna – che tutto ciò si facesse in un’area nevralgica della città? Oggi – evidenziano – era impossibile anche viaggiare con i mezzi pubblici, perché tutte le strade sono intasate”. Domani sarà il penultimo sabato prima di Natale, di fatto entriamo nel vivo delle festività e dello shopping. “Che Dio ce la mandi buona”, di dice sorridendo una commerciante, che confida tuttavia nel movimento della manifestazione. Il sindaco, Federico Basile, evidenzia che “siamo in fermento al di là del Natale ed in più, e lo avevamo detto, abbiamo una serie di cantieri aperti importanti”.

A quanto detto sin qui va aggiunto un particolare, di non poco conto: mancano gli agenti di Polizia locale, nemmeno l’ombra nelle aree di maggiore criticità che abbiamo preso in esame questa mattina. E di ciò ne è cosciente anche il neo comandante del Corpo, Maurizio Cannavò, che ancor prima di insediarsi, girando la città da “turista”, ha stigmatizzato l’assenza di vigili in strada. Concetto ribadito nell’aula del Consiglio comunale. “Lo sappiamo bene – chiosa il sindaco e stiamo lavorando proprio per incrementare il Corpo della Polizia municipale. Ma permettetemi un invito, più che un monito, agli automobilisti: se tutti rispettassimo di più le regole molte cose non accadrebbero”.