Politica

Piano di riequilibrio Messina. De Luca: “Santoro non sa neanche di cosa parla”

“Non consento a nessuno di mettere in discussione i risultati raggiunti senza scendere nel dettaglio.”

L’ex sindaco di Messina Cateno De Luca torna ad esprimersi in merito al Piano di riequilibrio dopo che il commissario Leonardo Santoro ha aderito alla possibilità della rimodulazione.

“Non posso accettare – afferma De Luca – che si tenti di sporcare il mio lavoro offrendo agli sciacalli, che in questi anni sono stati a guardare, l’opportunità di cavalcare l’onda di una bugia che rischia di travolgere Palazzo Zanca. Il piano di riequilibrio lo conosciamo io, Federico Basile e la segretaria generale Rossana Carrubba”.

Invito al confronto

Cateno De Luca

“Invito il commissario Santoro al confronto e a spiegare nel dettaglio tecnico dov’è il problema nel piano di riequilibrio, dov’è la risorsa che non c’è, dov’è il debito che non è stato ripianato. Chi mi ha preceduto ha lasciato il piano di riequilibrio in sospeso in attesa che venisse approvato dalla Corte dei Conti e senza pagare un solo debito. Io ho pagato i debiti trovando le risorse e ho salvato la città dal fallimento e oggi non consento a nessuno di tentare di mascariare il lavoro che ho portato avanti. Sono disposto al confronto, ma sui contenuti. Difenderò il mio operato senza timore alcuno di essere smentito perché a differenza del commissario Santoro so di cosa parliamo”.