Il commissario Santoro aderisce alla possibilità offerta dal decreto "Milleproroghe". Elezioni l'8 o il 15 maggio?
Il Comune di Messina “procederà alla rimodulazione o riformulazione del Piano di riequilibrio finanziario pluriennale approvato e rimodulato da ultimo”.
Il commissario Leonardo Santoro l’ha comunicato alla Corte dei Conti e al Ministero dell’Interno, aderendo alla possibilità offerta del decreto “Milleproroghe”, che concede altri 150 giorni, a partire dall’ 1 marzo, per rivedere il piano. La nuova versione, quindi, dovrà essere inviata entro l’1 agosto.
Rossana Carrubba segretaria e direttrice generale
Nel frattempo Santoro ha deciso di affidare alla segretaria generale Rossana Carrubba anche il ruolo di direttrice generale, quello che aveva già ricoperto da ottobre 2018 ad agosto 2020 e che da agosto 2020 a febbraio 2022 era stato di Federico Basile. La scelta in quanto si tratta di una “dirigente esperta in materia di enti locali” e conoscitrice delle dinamiche amministrative di Palazzo Zanca. Le verrà riconosciuto un compenso aggiuntivo, comunque inferiore all’indennità prevista per il ruolo se fosse stato affidato a un esterno.
Elezioni l’8 o il 15 maggio?
L’incarico potrebbe durare appena due mesi, visto che il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha indicato come possibili date delle elezioni amministrative quelle dell’8 o del 15 maggio, in anticipo rispetto a quella inizialmente preventivata del 29 maggio.
Se ho ben capito il Sig Commissario ha tolto dalle mani del Consiglio le carte del piano di riequilibrio che ancora, nonostante l’importanza e l’urgenza, non erano state esaminate. Ne consegue che adesso i Sigg. Consiglieri possono dedicare tutte le loro energie a smantellare le società funzionanti, ad impedire l’espletamento dei concorsi ed a proporre nuove aree da dedicare ad uso dei nudisti.
Ci sarebbero i bilanci da approvare, ma parrebbe che questi non rientrino nella priorità dei Sigg. Consiglieri, i bilanci infatti sono una priorità solo per la Città. Il Sig Commissario, ahimè, non può sollevarli da quell’onere.
Ummm tutto corretto, ma credo sia anche una scelta imparziale rinviare il tutto alla nuova giunta ed al nuovo consiglio comunale, che consente una vista a 360° in discussione con il nuovo Sindaco e Giunta. Mi sembra invece un buon modo per non mettere il piede in trappola rispetto a qualcosa, in modo che sarà il nuovo a dare giudizio, potrebbe essere lo stesso De Luca tramite la sua azione. Intanto non si vede avversario di Basile nè a Destra nè a Sinistra, si mostra una vera capacità di voler contrastare una scatenata certa politica “Certo che Messina interessa………………………….”
Il titolo più adatto per questa vicenda potrebbe essere: Tre espertissimi tecnici non bastano per il Comune di Messina. Occorre pagarne un quarto in pieno regime di “pre-dissesto”: il Direttore Generale.
È finiamola facciamolo questo dissesto perché rinviare? Un agonia inutile, tanto la tari acqua e qualsiasi altro servizio comunale noi cittadini lo paghiamo alle stelle quindi perché non dichiarare dissesto? tanto a noi cittadini cosa importa? Noi paghiamo!…… Anzi per 5 anni i lupi finiscono di banchettare sulle tasche di tutti noi, e qualcuno lo mandiamo pure a casa per un bel po’ di tempo, anzi io sarei favorevole se si potesse fare un bel referendum dissesto si dissesto no! Ah scusate. Già c è ne uno Montemare che potrebbe adiritturva incollare la sedia di Santoro e si tra referendum emergenza umanitaria con rischio di guerra potrebbe far saltare a maggio le amministrative quindi sarebbe giustificata tutta questa indecisione sui candidati. Figuratevi il 29 maggio data presunta per Messina in coincidenza con Palermo ma Messina con Montemare vincente dovrebbe rifare l albo elettorale, e quindi… Chi vuole intendere intenda…… Cerea