ROCCALUMERA – Obbligo di pulizia dei fondi incolti e divieto assoluto di accendere fuochi fino al 30 settembre. Sono le disposizioni principali dell’ordinanza n.22/2020 firmata dal sindaco Gaetano Argiroffi, che revoca e sostituisce il precedente provvedimento del 26 maggio 2020. L’ordinanza in questione conteneva, infatti, alcuni refusi. Con la nuova disposizione, il sindaco di Roccalumera ha ordinato “ai proprietari e/o detentori a qualsiasi titolo dei fondi incolti, di provvedere alla costante pulizia dei terreni, specie quelli adiacenti le reti viarie di trasporto, che rappresentano un serio e tangibile pericolo per la propagazione degli incendi”. Inoltre, è fatto divieto assoluto di accendere fuochi nel periodo dall’1 giugno al 30 settembre 2020.
Nello stesso provvedimento, il sindaco Argiroffi ricorda che nelle zone buscate e nei pascoli, i cui soprassuoli sono stati percorsi dal fuoco, vigono i divieti previsti dall’art. 10 della L. 353/2000 (legge Quadro in materia di incendi boschivi). In particolare, per 15 anni non è possibile variare la destinazione d’uso; per 10 anni non si possono realizzare edifici e/o infrastrutture finalizzate sia ad insediamenti civili che ad attività produttive; per 5 anni non si potranno effettuare attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale, sostenute con le risorse finanziarie pubbliche. E’ infine vietato per 10 anni il pascolo e la caccia. Ingenti le sanzioni previste in caso di trasgressione delle disposizioni, anche di carattere penale.