Cultura e spettacoli

SalinaDocFest, si parte nel segno di Lucio Dalla

Partenza nel segno della musica per XV edizione del SalinaDocFest, il festival internazionale del documentario narrativo che si svolgerà a Salina fino al 18 settembre e poi farà tappa a Roma dal 1° al 3 ottobre, sul tema “Paure Sogni Visioni”.

“Per Lucio”

Oggi, 15 settembre,  aspettando il Festival, in preapertura l’omaggio a Lucio Dalla con la proiezione speciale di Per Lucio di Pietro Marcello (2021) un viaggio visivo e sonoro nell’immaginario poetico e irriverente del cantautore bolognese, una narrazione inedita del suo mondo condotta attraverso le parole del fidato manager Tobia e dell’amico d’infanzia Stefano Bonaga. Interverrà il giornalista, critico musicale e conduttore radiofonico John Vignola, consulente musicale del film.

“Cantami Sicilia”

Il 16 settembre il concerto d’apertura di Etta Scollo e il suo “Cantami Sicilia” in omaggio a Rosa Balistreri e ai poeti siciliani. Spettacolo musicale di e con Etta Scollo, voce e chitarra, Susanne Paul, violoncello e voce, Fabio Tricomi, polistrumentista. A introdurre il concerto ancora una volta il critico musicale John Vignola.

Cantami Sicilia” parte dalle suggestioni degli autori arabo siculi del medioevo per giungere fino ai poeti contemporanei. Il Progetto mette in rilievo le figure storiche della tradizione siciliana anche attraverso il filtro dell’arte di Rosa Balistreri, cantautrice e cantastorie originaria di Licata, unica interprete femminile del nostro recente passato e cantatrice delle poesie di Buttitta, per arrivare fino ai nostri giorni nei versi di poeti contemporanei quali Jano Burgaretta e Vincenzo Consolo.

Etta Scollo è anche interprete della canzone “Quannu moru” di Rosa Balistreri, utilizzata per il prologo e l’epilogo del film Cùntami di Giovanna Taviani, presentato con successo alle Giornate degli Autori della 78a Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia.

Partnership con MYmovies

Tra i partner tecnici dell’edizione 2021 del SalinaDocFest anche MYmovies.it che, grazie alla sua piattaforma, permetterà di raggiungere spettatori appassionati in tutta Italia. Una scelta, da parte del festival, volta ad ampliare la platea degli amanti del documentario narrativo italiano e internazionale.