Politica

Superbonus ed edilizia, Musolino: “Servono soluzioni efficaci e rapide”

ROMA – Il presidente dell’Ance Messina, Pippo Ricciardello, si è recato a Roma per incontrare la senatrice di Sud chiama Nord Dafne Musolino, vicepresidente del Gruppo per le autonomie. Il confronto tra i due è stato “lungo e proficuo” e il tema centrale è quello dell’edilizia, dopo le ultime decisioni del governo sul superbonus.

“Servono soluzioni efficaci e di rapida applicazione”

In una nota, pubblicata anche da Ance Messina, la senatrice dichiara: “L’ipotesi avanzata dal governo di ricorrere agli F24 non risolverà la cessione dei crediti incagliati, né consentirà alle numerose imprese edili che hanno avviato i cantieri di poter riprendere i lavori. Bisogna trovare soluzioni efficaci e soprattutto di rapida applicazione, favorendo la cessione dei crediti di primo grado tra i privati, avviando seri controlli sulle imprese che hanno aderito al Super Bonus anche mediante le verifiche sull’effettivo numero della manodopera impegnata nei cantieri”.

“Precipitose decisioni del governo Meloni”

“E bisogna poi avviare una riflessione sul futuro del superbonus – prosegue -. Senza la cessione del credito o lo sconto in fattura, lo strumento concentrerà i suoi benefici solo sul 4% più abbiente della popolazione. Assistiamo ancora una volta alle precipitose decisioni del Governo Meloni, che anticipa provvedimenti e poi è costretto a fare marcia indietro, apportando i correttivi che sarebbe stato più utile e vantaggioso discutere prima con le parti sociali e con le forze dell’opposizione. La Banca d’Italia ha evidenziato l’impatto positivo che il Super Bonus ha avuto sul settore edilizio e come moltiplicatore per la crescita economica. Su questo continuerà il nostro confronto con ANCE Messina per portare il Parlamento tutte le iniziative per salvaguardare il settore, i cittadini e uno strumento che si è rivelato di grande importanza per la crescita e l’efficientamento energetico”.