Cultura

Cripta del Duomo, “la mobilitazione dei cittadini può superare ogni ostacolo” VIDEO

di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Silvia De Domenico

MESSINA – “Il giornale ha sostenuto questa battaglia. Io mi sono fatto promotore di un’iniziativa per proporre la cripta del Duomo di Messina come luogo del cuore Fai. C’è stata la mobilitazione di tante persone. Si è costituito un gruppo di lavoro che è riuscito a raccogliere diciottomila firme in calce a questa nostra proposta. Così la cripta è risultata al quindicesimo posto tra le migliaia di luoghi proposti in Italia. Uno strumento per toglierla dall’oblio in cui era caduta”. L’editore di Tempostretto, Pippo Trimarchi, ricorda la campagna mediatica che ha portato, dopo due anni, alla consegna dei lavori per la messa in sicurezza e la fruizione della cripta.

Si tratta di un progetto redatto dalla Soprintendenza dei Beni culturali di Messina e finanziato, per complessivi 524 mila euro, con risorse del dipartimento delle Infrastrutture e Mobilità della Regione siciliana. “Siamo riusciti a sconfiggere l’idea che fosse uno spazio perduto per sempre. Finalmente ne sarà consentita la fruizione, dopo la fine dei lavori. Abbiamo dimostrato come la mobilitazione dei cittadini e l’impegno delle istituzioni possano risolvere problemi che apparivano irrisolvibili”, aggiunge Trimarchi (nella foto di copertina con la soprintendente Mirella Vinci).

La consegna dei lavori il 15 maggio

Una funzione culturale di stimolo nei confronti di chi ha responsabilità di governo e d’invito all’impegno civico che il nostro giornale continuerà a svolgere, con sempre più forza e convinzione. Il tutto mettendoci in gioco in primo piano, sempre al servizio di lettrici e lettori. Merito di un rapporto speciale che si è creato negli anni.