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La raccolta differenziata porta a porta funziona solo con la collaborazione di tutti VIDEO

Se gli esercenti dei locali fanno una corretta raccolta differenziata, MessinaServizi può fare la sua parte senza difficoltà e il centro può essere pulito già dalle prime ore del mattino. Lo dimostrano le immagini che vi proponiamo, riguardanti l’area della movida di Piazza Lepanto. Insomma la parola magica per un’efficace raccolta differenziata è: collaborazione. I cittadini e i gestori di locali si devono impegnare a rispettare le regole e il servizio pubblico deve essere puntuale, efficiente e regolato sulle esigenze effettive dell’utenza.

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Adattarsi al contesto senza alimentare privilegi

Ogni situazione infatti, ha le sue peculiarità e, seppur in un quadro di disposizioni generali, serve il giusto adattamento al contesto. Naturalmente, senza alimentare privilegi o assecondare richieste fondate sulla necessità di ottenere il massimo vantaggio individuale senza alcuno sforzo, magari cercando alibi di ogni genere. La raccolta differenziata fa bene all’ambiente e, prima o poi, farà bene anche alle tasche dei cittadini, soprattutto quando si riuscirà a rendere più economico il conferimento dell’umido e si ridurrà l’incidenza delle discariche private sul sistema di gestione dei rifiuti.

La raccolta porta a porta in tutta la città è un risultato importante

Insomma, è vero che la città in diverse zone subisce l’azione degli incivili di ogni sorta, refrattari ad adattarsi alle regole in particolare quando non pagano la TARI. E’ vero anche che lo spazzamento lascia ancora molto a desiderare e in molte strade e marciapiedi la sporcizia impera per troppo tempo. Però avviare il servizio porta a porta in tutta la città era un’operazione da far tremare le vene ai polsi. E solo chi è animato da spirito di parte può disconoscere quanto impegno e capacità di programmazione il Presidente di MessinaServizi Pippo Lombardo e il suo consiglio d’amministrazione abbiano dedicato al raggiungimento di un obiettivo così importante. Anche perché, è giusto dirlo, sono poche le lamentele sull’efficienza e sulla puntualità del servizio di raccolta dei rifiuti differenziati. E di questo, una volta tanto, è giusto rendere merito ai tanto bistrattati operatori della società di gestione dei rifiuti.

Una svolta storica non vedere più i cassonetti per strada

E’ ovvio, naturalmente, che non siamo in paradiso e la pulizia svizzera è ancora lontana, ma non vedere più i luridi cassonetti per strada è una svolta storica che la comunità, al di là delle appartenenze politiche, dovrebbe accogliere come un successo che appartiene a tutti. Così come dovrebbe essere considerato un importante successo collettivo la crescita al 40% della percentuale di raccolta differenziata, dichiarata da Pippo Lombardo con l’avvio del porta a porta nelle aree prima scoperte del centro città. Siamo ancora lontani dal 65% annunciato con troppa enfasi e troppa fretta da De Luca ma, condiderate, le cifre di partenza, una giusta soddisfazione è lecita.

La maggioranza dei messinesi si è adeguata alla novità

Un risultato del genere, così importante per l’ambiente, non avrebbe potuto essere conseguito senza una strategia adeguata e la capacità di tenere la barra dritta. Così come decisivi sono stati i rilevanti investimenti in macchinari e attrezzature realizzati in questi anni da MessinaServizi, che hanno inciso sull’articolazione dei costi da coprire con la TARI. Ma, soprattutto, sarebbe stato una chimera se gran parte dei messinesi non si fosse adattato a una nuova modalità di gestione del rifiuto. Anche tanti nostri nonni lo hanno fatto, dimostrando che il cambiamento è davvero possibile. Perciò bisogna continuare convintamente in questa direzione. Convincendo, con le buone e, quando serve, con le cattive anche coloro che ancora fanno fatica a modificare il loro stile di vita e insozzano la città appannando i risultati raggiunti. In questo senso attendiamo ancora di verificare l’impatto dei nuovi ispettori ambientali volontari in termini di prevenzione dei comportamenti scorretti. Il loro apporto può essere importante visto che dovrebbero svolgere attività di segnalazione alla Polizia Municipale degli atti di inciviltà.

Ancora c’è tanto da fare ma la strada è giusta

Insomma ancora tanta strada resta da fare ma il percorso avviato per restituire dignità e decoro alla città intera appare quello giusto. In questa direzione, auspicata da tutti, ci attendiamo che si consolidi il percorso di efficientamento di MessinaServizi. Da questo punto di vista bisogna migliorare ancora la gestione delle risorse umane, anche attraverso un valido sistema di valorizzazione delle competenze, incrementare la produttività e informatizzare il sistema organizzativo interno e quello di gestione dei servizi esterni. Si otterrebbe per questa via anche uno snellimento della struttura dei costi che potrebbe agevolare per parte sua la riduzione della TARI, che deve essere assillo costante degli amministratori di MessinaServizi e del Comune.