Un avvocato afgano in pericolo troverà rifugio a Messina e sarà accolto dalla città. Un obiettivo per cui si è battuta la Camera Penale Piero Pisani di Messina, raggiunto l’obiettivo grazie al pieno appoggio dell’amministrazione comunale, e che oggi vuole dedicare il traguardo alla memoria dell’avvocato Olga Cancellieri, scomparsa mercoledì scorso dopo un incidente stradale.
“La collega Cancellieri non era nostra iscritta ma siamo certi che, per il suo impegno e la sua sensibilità, avrebbe certamente condiviso ed apprezzato i nostri propositi umanitari – commenta Bonaventura Candido, presidente della Camera – Sento il dovere di ringraziare l’Associazione nazionale magistrati e l’amministrazione, in particolare il sindaco e gli assessori Musolino e Calafiore per la straordinaria e fattiva collaborazione.”
“La parola passa ora alle Autorità diplomatiche che dovranno organizzare il corridoio umanitario. Mi aspetto che l’intera città (imprenditori associazioni enti) si aggiungano a noi in questa straordinaria avventura che è già esempio per tanti altri.”, conclude l’avvocato Candido.
Il legale afgano sarà ospitato insieme alla moglie, anche lei avvocato, e le due figlie in una struttura territoriale dove troverà supporto abitativo e sanitario, spiega il Dipartimento alle politiche sociali di Palazzo Zanca. A firmare il provvedimento per attivare le procedure è stato il direttore Salvatore De Francesco