Cronaca

Dopo l’Etna si risveglia anche lo Stromboli

Una sequenza esplosiva nell’area nord dello Stromboli con tre eventi di minore intensità all’1.33 e un’esplosione maggiore all’1.34. Quest’ultima attività – comunica l’Ingv, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia – ha prodotto una ricaduta di materiale grossolano lungo la Sciara del Fuoco ed una parte di materiale è ricaduta in direzione del Pizzo.

Dal punto di vista sismico, dopo la fase di incremento dell’ampiezza del tremore che ha seguito la sequenza esplosiva, i valori sono rientrati nella norma. Non si osservano variazioni significative nel tasso di occorrenza degli eventi esplosivi. I dati di deformazione non mostrano variazioni significative.

Le reti di monitoraggio hanno registrato alle ore 09:39 (08:39 Utc), il rientro dei parametri alla normale attività.