La mareggiata del 6 dicembre, la riapertura solo di uno dei due scivoli il giorno dopo. Il dragaggio del porto di Tremestieri era previsto entro una ventina di giorni, non è stato così.
Il motivo? Solo tre giorni fa sono giunti gli esiti delle attività di caratterizzazione dei sedimenti effettuati dallo Studio Chimico Ambientale di Messina, così ieri la Comet, società concessionaria del porto, ha chiesto l’autorizzazione per fare il dragaggio.
Immediati i passaggi successivi. Già ieri la comunicazione da parte dell’Autorità di sistema portuale, oggi il via libera ai fini marittimi e di sicurezza della navigazione da parte della Capitaneria di Porto di Messina.
Dalle 7 di domattina, così, finalmente il via al dragaggio, tramite le draghe Wise e Guglielmo G. B. della Coedmar di Chioggia, la società impegnata nei lavori di costruzione del nuovo porto adiacente a quello attuale.
Poco più di 10mila metri cubi la sabbia accumulata, che potrà essere eliminata in pochi giorni per il ripristino del porto a pieno regime. Ma nei prossimi mesi potrebbero arrivare altre mareggiate, è quindi necessaria un’accelerata sul fronte del maxi dragaggio previsto nel progetto del nuovo porto.