Cronaca

Messina, muore alla clinica Cristo Re: era un sospetto caso di coronavirus

Un anziano ricoverato nella casa di cura Cristo Re di Messina è deceduto nel pomeriggio per complicanze respiratorie. In mattinata era stato sottoposto a tampone per sospetto contagio di coronavirus.

L’uomo, poco più di 80 anni, proprio oggi avrebbe dovuto essere trasferito in ospedale ma le sue condizioni sono rapidamente peggiorate. Il paziente ha, infatti, accusato complicanze respiratorie ed è stato intubato, rimanendo nella struttura.

Insieme ad altri pazienti, anche l’ottantenne che si è spento oggi pomeriggio era stato sottoposto a tampone per verificare l’eventuale contagio da Covid -19. Il risultato dell’esame non è ancora stato reso noto.

Un caso di coronavirus era stato segnalato all’interno della clinica privata di via Principe Umberto due giorni fa. Il paziente positivo al tampone era stato trasferito, e il giorno dopo altri ospiti, soprattutto anziani, avevano accusato alcuni sintomi riconducibili al Covid – 19, facendo sospettare che il focolaio si fosse già allargato.

Stamane quindi sette pazienti erano stati sottoposti al test, mentre già ieri un altro ospite, la cui patologia si era aggravata, era stato trasferito al Piemonte. Lì però è arrivato il risultato del tampone effettuato, che ha rivelato che era contagiato. E’ stato quindi necessario trasferirlo al Padiglione H del Policlinico in isolamento e nel reparto del Piemonte dovrà essere effettuata la sanificazione.

Cresce la paura intanto tra i familiari dei pazienti, già allarmati dalle notizie riferite dai loro parenti. La clinica dovrà essere sanificata, ma al momento non ci sarebbero ancora posti disponibili nelle altre strutture sanitarie cittadine e negli ospedali. Si tratta, a questo punto, del trasferimento di pazienti sospetti di essere stati contagiati.