Cronaca

Operazione Beta. 14 anni all’avvocato Lo Castro, 13 al costruttore Borella

16 anni a Francesco Romeo, 12 anni a Pietro e Vincenzo Santapaola, 14 anni all’avvocato Andrea Lo Castro, 13 al costruttore Carlo Borella e a Stefano Barbera, 12 anni e 8 mesi a Ivan Soraci e Michele Spina, 10 anni a Fabio Lo Turco, 9 anni al tecnico comunale Raffaele Cucinotta.

Condanne pesanti, in primo grado, per l’operazione Beta, l’inchiesta della Dda e i carabinieri del Ros sugli affari dei nipoti messinesi del boss catanese Nitto Santapaola, i Santapaola-Romeo.

Pedinamenti, intercettazioni telefoniche ed ambientali prima, poi le dichiarazioni del geometra Biagio Grasso, loro socio in affari, svelarono la crescita in diversi settori economici cittadini dei Romeo – Santapaola, considerati sovra ordinati agli stessi clan cittadini e in grado di intessere contatti con professionisti affermati, imprenditori nazionali e dirigenti degli uffici pubblici.

Condannati anche Gaetano Lombardo, 3 anni e 6 mesi, Silvia Gentile, 3 anni e 2 mesi, Franco Lo Presti e Vincenzo Santapaola, 3 anni, Giuseppe Amenta, Salvatore Piccolo, Salvatore Galvagno, Carmelo Laudani, Domenico Bertuccelli e Salvatore Boninelli, 2 anni e 8 mesi, Alfonso Resciniti, 2 anni e 6 mesi, Guido La Vista, 1 anno e 3 mesi.

Raffaele Cucinotta, tecnico comunale, è stato interdetto in perpetuo dai pubblici uffici ed è stato estinto il suo rapporto di pubblico impiego col Comune di Messina.

Assolti Antonio Amato, Bruno Calautti, Roberto Cappuccio, Antonino Di Blasi, Paolo Lo Presti, Giovanni Marano, Benedetto Panarello e Filippo Spadaro.