Lavoro

Paradosso Anas: tolte le impalcature dopo anni… ma l’edificio andrà abbattuto e ricostruito

REGGIO CALABRIA – Su richiesta dei sindacati, s’è svolta l’informativa da parte aziendale sullo stato dei lavori della storica sede Anas di Reggio Calabria di Via Raccordo al Porto.

Sede demolita e ricostruita nel giro di tre anni

Per i cittadini e gli utenti dell’uscita autostradale di Via Raccordo al Porto, l’impalcatura – rimossa solo da qualche settimana – che da anni contornava l’edificio era divenuto quasi un elemento di “arredo urbano”.
Il punto è che, come puntualizzato dal responsabile della Struttura territoriale Calabria, in seguito ad alcuni accertamenti l’edificio è risultato inagibile: sarà dunque indispensabile demolirlo e ricostruirlo, ha precisato Francesco Caporaso, chiarendo che dagli Uffici tecnici territoriali la progettazione passerà ora a società del gruppo e che nel giro di tre anni la sede reggina dell’Anas sarà riaperta.

Rilevati vari disagi per il personale, alcuni di questi – stando all’azienda – saranno risolti già a decorrere da oggi, giovedì primo febbraio.

Le perplessità del sindacato

«Perplessità» sull’accentramento della progettazione esprime il neosegretario regionale Filt-Cgil Salvatore Larocca, rammentando peraltro «lo stato di disagio in cui operano i lavoratori Anas», constatato di persona: «In occasione di un’Assemblea tenuta con i lavoratori della Sezione di RC, per assenza di spazi adeguati, l’Assemblea con i lavoratori si è dovuta svolgere su di un terrazzo all’aperto in pieno inverno: per fortuna che il tempo era buono. Ho visto spazi non proprio adeguati – aggiunge il dirigente cigiellino –, oltre all’assenza di alcuni servizi di carattere generale, dalla regolamentazione degli accessi, alla reception, al presidio degli spazi esterni».