ROCCALUMERA – Tre persone sono già state multate e denunciate per aver abbandonato rifiuti sul suolo pubblico. Ma la “caccia” agli incivili continua. Il corpo di Polizia municipale sta passando al setaccio le immagini del sistema di videorveglianza che hanno immortalato numerosi soggetti mentre lasciavano sacchi di immondizia e rifiuti di ogni genere in varie zone del territorio comunale. Le immagini erano state condivise sulla pagina Facebook del Comune e testimoniavano una situazione incresciosa emersa in paese durante il lungo weekend che ha poi portato alla festività del 2 giugno.
“Tre persone sono già state individuate, multate e e denunciate per inquinamento ambientale – ha spiegato il capogruppo di maggioranza Cosimo Cacciola – ma sono in corso indagini per individuare gli altri soggetti tramite l’ingrandimento delle immagini delle video registrazioni. Altri video, con telecamere trappole, sono in fase di visualizzazione. Per i soggetti individuati – ha continuato Cacciola – non ci sarà alcuna tolleranza”.
Roccalumera nei primi quattro mesi del 2020 ha raggiunto una media del 78% di raccolta differenziata. A riprova che i cittadini hanno risposto nel migliore dei modi alla raccolta porta a porta. “Ringraziamo vivamente i roccalumeresi – ha concluso il consigliere comunale – e non permetteremo ai pochi incivili, che pensano di poter fare ciò che vogliono, senza rispetto delle regole, di deturpare ed inquinare il nostro amato paese”.
Il sospetto è che durante l’ultimo fine settimana, con la fine delle restrizioni legate al lockdown, qualche proprietario di seconde abitazioni si sia recato a Roccalumera approfittandone del tempo a disposizione per fare pulizia. Solo che, invece di conferire i rifiuti correttamente al Centro comunale di raccolta, ha preferito disfarsene abbandonandoli per strada. Mini discariche sono sorte così all’ingresso sud del paese, accanto al contenitore destinato alla raccolta differenziata, ma anche in alcuni tratti del lungomare Cristoforo Colombo, vicino a complessi condominiali, così come nelle vicinanze del cancello d’ingresso del Centro comunale di raccolta. L’amministrazione del sindaco Gaetano Argiroffi ha deciso di reagire duramente con sanzioni e denunce.