Cronaca

“Dopo l’incidente Viviana era agitata e impaurita”. Proseguono ricerche Gioele

“Da quello che ci è stato riferito dai turisti che hanno visto Viviana Parisi viva a Caronia dopo l’incidente stradale sull’autostrada Palermo-Messina, la signora era agitata e impaurita”. Lo ha detto il procuratore di Patti, Angelo Cavallo, titolare dell’inchiesta sulla morte della dj Viviana Parisi, di 43 anni e sulla sparizione del figlio Gioele, di 4 anni. Al momento è stato aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo e sequestro di persone.

“Proseguono le indagini in tutte le direzioni – ha aggiunto il magistrato – al momento non ci sentiamo di escludere nulla. Chiaramente, da come ci è stata descritta, emerge la fragilità della donna in quel momento”.

Proseguono intanto, per il 15esimo giorno, le ricerche di Gioele. Anche oggi circa 70 persone, tra Vigili del fuoco, Protezione civile, Forestale, Polizia, Guardia di finanza e militari del Nucleo cacciatori dei Carabinieri e cani specializzati, stanno ‘battendo’ la fitta boscaglia della zona dove è stato trovato il corpo della donna controllando anche pozzi, fontane abbeveratoi e casolari. Oggi nella Prefettura di Messina nuovo vertice sulle ricerche. (Ansa).