Politica

Pista ciclabile, sì alla variante. Restano parcheggi e marciapiede ciclopedonale, poi si valuterà lato mare

Lavori bloccati, come chiedevano residenti e commercianti. A Sant’Agata non si farà la pista ciclabile prevista ma verranno ripristinati sottoservizi e marciapiede, che potrà essere percorso anche dalle biciclette (più o meno come avviene nel tratto precedente). La conformazione resterà uguale a prima e quindi non si perderanno 180 parcheggi.

Il clamoroso dietrofront da parte dell’amministrazione comunale è stato comunicato dal sindaco Federico Basile nel corso dell’incontro previsto stamani a Palazzo Zanca con residenti e commercianti, che ora esultano. Clamoroso non per la decisione in sé ma per i tempi, perché arriva due settimane dopo l’inizio dei lavori e tre giorni dopo le dichiarazioni contrarie da parte del vicesindaco Salvatore Mondello, che oggi era assente.

Richiesta di nuovi pareri per la pista lato mare

Il Comune di Messina proverà a chiedere nuovi pareri per realizzare la pista ciclabile in area demaniale. Il progetto era stato bocciato dal Genio Civile dieci anni fa, nel 2013, ma ora, con determinati accorgimenti, tutto potrebbe essere rimesso in discussione.

Basile: “Preoccupazioni ascoltate”

“Lunedì avevamo fatto un sopralluogo, vedendo che il problema riguardava tante persone – dice il sindaco Federico Basile -, quindi abbiamo deciso di ascoltare le loro preoccupazioni (c’era stata anche una raccolta firme, ndr). Oggi faremo un provvedimento d’indirizzo di una variante per ripristinare lo stato dell’arte, lavorando sui sottoservizi, che erano vecchi, e programmeremo un intervento diverso sul lato mare”, cioè proprio quel che chiedevano commercianti e residenti.

“Il marciapiede diventerà ciclopedonale, come nel tratto precedente” – prosegue Basile – e occuperà il vecchio ingombro, cosicché resterà lo stesso spazio per i 180 posti auto che si temevano di perdere.

L’obiettivo è di prolungare la pista ciclabile lato mare, nonostante il vecchio parere contrario del Genio Civile. “Vedremo di capire se si potrà fare” – conclude il sindaco.

Le foto del possibile percorso lato mare

In area demaniale lo spazio ampio e viene già usato dalle auto dei residenti. L’Amministrazione comunale cercherà il confronto col Genio Civile per cercare di capire se esiste una soluzione sicura per realizzare lì il prolungamento. Oltre a non impattare su via Consolare Pompea, si potrebbe recuperare uno splendido affaccio a mare, poco conosciuto dai messinesi perché ad oggi poco praticabile.