Jonio

S. Teresa. Riapre la Sp23 a più di un mese dal crollo, “fatto il possibile e l’impossibile”

S. TERESA – Parzialmente crollato nella notte tra il 28 febbraio e l’1 marzo, riapre oggi il tratto di Sp 23 chiuso al transito all’altezza dell’abitato di Misserio. Fine dei disagi, protrattisi per oltre un mese, per gli abitanti della frazione santateresina. A dare l’annuncio della riapertura è stato il sindaco Danilo Lo Giudice. “A distanza di un mese, finalmente oggi riapriamo la strada provinciale per Misserio”, ha detto Lo Giudice, che questa mattina si è recato sul posto con gli assessori Domenico Trimarchi e Annalisa Miano.

“Siamo in fase di ultimazione dell’intervento e tempo permettendo – ha aggiunto Lo Giudice – pomeriggio completeremo con la pulizia dell’area e la posa del tappetino di asfalto”. Il sindaco si è difeso sulla tempistica dell’intervento. “Abbiamo fatto il possibile e l’impossibile di fronte ad una situazione davvero complicata in cui era difficile intervenire – ha spiegato -. Nonostante i mille intoppi siamo riusciti a raggiungere il risultato nel più breve tempo possibile. Un grazie ovviamente al direttore dei lavori, ingegnere Curcuruto, alla Città Metropolitana con il geometra Maggioloti sempre presente e alla ditta che ha eseguito i lavori”.

Al momento del crollo la zona era interessata dai lavori di consolidamento e ampliamento della sede stradale. Ma le due cose non sarebbero collegate. Il cedimento della strada sarebbe stato infatti provocato da infiltrazioni d’acqua. La ditta che stava eseguendo i lavori si è quindi subito concentrata sul ripristino della sede stradale, ma non sono mancate le polemiche per la prolungata chiusura. Il consigliere di minoranza, Santino Veri, nei giorni scorsi, ha chiesto al sindaco di ristorare economicamente residenti e attività commerciali, fortemente penalizzati dalla chiusura della strada.