Politica

Basile: “Nuove assunzioni al Comune e un parco progetti per valorizzare Messina” VIDEO

Di Marco Olivieri (riprese e montaggio di Matteo Arrigo)

MESSINA – Federico Basile, candidato a sindaco sostenuto da Sicilia Vera e da Prima l’Italia, qual è la sua priorità per Messina?

“In questi anni abbiamo creato le condizioni per attivare, all’interno della macchina amministrativa, nuovi posti di lavoro. Nuovi posti che servono, dopo tanti sacrifici, a rilanciare ancora di più l’azione svolta. Metteremo mano immediatamente nel comparto delle assunzioni per continuare il lavoro compiuto, accelerandone i risultati, che sono già palesi e che devono continuare a emergere”.

Quindi non è solo campagna elettorale ma riorganizzare la macchina amministrativa è possibile…

“La macchina amministrativa è stata riorganizzata (amministrazione De Luca, con Basile direttore generale del Comune, n.d.r.), nonostante il periodo complicato che abbiamo vissuto. Abbiamo realizzato programmi concreti. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. La riorganizzazione c’è stata e ha prodotto effetti. Ma ora l’obiettivo è incrementare il personale, dopo un periodo in cui tante persone sono andate in pensione, e rinvigorire la macchina amministrativa. Il tutto per dare un nuovo slancio verso una strada che è stata tracciata e ha portato risultati innegabili. Risultati che solo chi non vuole vedere non vede”.

Ce la faremo a utilizzare i fondi del Pnrr (Piano nazionale ripresa resilienza)?

“Il terzo tomo del mio programma elettorale, a differenza di altri, individua già asset progettuali. La vera differenza di questi anni è che, per la prima volta, si è creato un parco progetti concreto e che ha trovato forme di finanziamento. Il tutto per poi avere la realizzazione delle opere. Il terzo tomo fa una sintesi ma stiamo continuando a lavorare. La Città metropolitana ha già raggiunto 132 milioni di finanziamento che sono arrivati, con comunicazione ufficiale, circa un mese fa. I tempi li dettiamo noi, come amministrazione, e siamo riusciti a essere, in tre anni consecutivi, il primo Comune per capacità di spesa. Questi sono fatti e, avendo ben operato, ci sono tutte le condizioni per utilizzare i fondi del Pnrr”.

Riuscirete a dialogare, come amministrazione, con il governo nazionale? O è una prerogativa di centrodestra e centrosinistra?

“Di solito sono i partiti di minoranza ad avere più dialogo con la maggioranza… Ma questo riguardava la vecchia politica. Non è un problema di colori. Di destra o sinistra. È un problema di titolarità rispetto alle istanze del territorio. Che ci sia il centrodestra o il centrosinistra ha poca importanza rispetto a chi, come noi, ha messo sempre al centro la tutela del territorio e dei cittadini. Non è un problema di colore politico ma di forza interlocutoria per portare a casa quei risultati che sono arrivati. Se Messina ha ottenuto questi finanziamenti, non è stato legato al colore politico ma al buon lavoro svolto. Siamo i primi in Italia per il progetto Qualità dell’abitare, con 151 milioni. A fare la differenza sono i progetti fatti bene”.

Continuità con l’amministrazione De Luca e in che cosa farete meglio? Ci saranno alcuni aspetti di discontinuità?

“Continuità perché i risultati sono tangibili. Non ci sarà una discontinuità. Io parlo di evoluzione rispetto all’amministrazione De Luca. Abbiamo tutte le carte in regola per migliorare quello che è stato fatto molto bene. Mi auguro anche che la crisi pandemica possa definitivamente essere messa da parte. Sono stati anni particolari. In generale, siamo consapevoli che siamo già avanti e possiamo fare molto meglio di quanto abbiamo fatto. E che è già tanto”.

Perché votare Federico Basile?

“Io ho sempre compiuto un’analisi sul lavoro svolto. Rispetto alle parole, che spesso non sono collegate ai fatti, io ho una conoscenza e una competenza specifiche, che riguardano tutta la macchina amministrativa. E ho dimostrato, e abbiamo dimostrato, in questi anni di avere una visione strategica. Siamo in un momento in cui la concretezza e la visione strategica devono necessariamente superare quei limiti dei colori politici, che pensano solamente a promettere una condizione nella quale non si è neanche in grado di programmare. Quindi competenza, conoscenza, visione strategica mi caratterizzano. Abbiamo la concretezza. Abbiamo i fatti. Abbiamo i risultati. La domanda allora è: perché non votare Federico Basile?”.