Lavoro

Terzo sciopero Atm il 26 gennaio. Continua lo scontro tra sindacati e azienda

I lavoratori di Atm Spa si fermeranno per 4 ore di sciopero dalle 16 alle 20 di giovedì 26 gennaio. Il terzo sciopero del largo fronte sindacale formato in Atm da Filt Cgil, Uil trasporti, Faisa Cisal, Ugl e Orsa è la risposta che arriva dai sindacati “contro le posizioni lesive della dignità dei lavoratori che il presidente Giuseppe Campagna ha inteso dare ai componenti delle commissioni bilancio e trasporti riunitesi venerdì scorso per affrontare le criticità che i sindacati da mesi denunciano”. Secondo i sindacati, la “verità” non è quella raccontata dal presidente a Palazzo Zanca.

Commissione comunale d’inchiesta

“Abbiamo ringraziato i consiglieri per aver dato attenzione in sede istituzionale di commissione consiliare ai gravi problemi che abbiamo segnalato e che saranno alla base dello sciopero del 26 gennaio come dei due precedenti, che hanno visto l’adesione massiccia dei lavoratori – proseguono i sindacati -. Riteniamo che nell’interesse dei diritti della stragrande maggioranza lavoratori Atm che tuteliamo e della intera cittadinanza sia necessario che la commissione comunale di inchiesta proposta venga nel più breve tempo possibile costituita al fine di verificare le reali modalità di gestione interna dell’azienda. E verificare come vengano utilizzate le enormi risorse pubbliche che il Comune e la Regione mettono a disposizione di Atm Spa per il servizio pubblico e per i tanti bandi di appalto tra cui quelli di manutenzione delle vetture tranviarie“.

“In difesa dei dipendenti”

Il fronte sindacale, “considerate le risposte evasive giunte in commissione dal presidente Campagna, ritiene che non esistano quei margini di trattativa sbandierati dall’azienda. E ha l’obbligo di proseguire nel proprio ruolo di difesa dei dipendenti vessati”. A essere messa in discussione dai sindacati è “la gestione della cosa pubblica”. Da qui la necessità di “richiedere un urgente commissariamento di Atm Spa e di procedere il prossimo 26 gennaio alla terza azione di sciopero in meno di due mesi”.

In attesa della replica dei vertici Atm, ricordiamo che il presidente Campagna ha sempre respinto le accuse.