Confermate le indiscrezioni della vigilia: il Catanzaro non si è presentato al PalaGallo per giocare l’incontro valevole per la seconda giornata del girone di ritorno, arrivando così alla terza rinuncia consecutiva. Nella struttura calabrese nessuno ad accogliere la società peloritana, soltanto il custode dell’impianto comunale. Come da regolamento, gli arbitri Bernalda e Lorusso hanno aspettato 20 minuti prima di refertare la mancata presentazione dei padroni di casa.
In settimana il Giudice Sportivo assegnerà la vittoria a tavolino per 6-0 allo Sporting e penalizzerà di un altro punto il Catanzaro, che a questo punto sembra destinato all’esclusione dal campionato.
Positive intanto le notizie che sono giunte dagli altri campi: le concomitanti sconfitte di Acerra, Altamura e Scafati permettono allo Sporting di salire a quota 12 e guadagnare così tre punti nei loro confronti. Considerando ormai out e retrocesso il Catanzaro, i giallorossi sono adesso a due punti dalla zona play-out e a sei lunghezze dalla salvezza diretta.
Sabato 24 gennaio altra sfida da non fallire per la compagine di mister Randazzo: al PalaRescifina arriverà il Cosenza, squadra ormai destinata alla retrocessione in serie C1 ma che sta onorando giornata dopo giornata il campionato, giocando sempre al massimo delle sue possibilità. L’errore più grande che Battiato e compagni possano commettere è pensare di aver già vinto.
