Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della compagnia di Patti hanno sgominato una banda composta da tre soggetti palermitani responsabili di ricettazione, truffa ed impiego di denaro e beni di provenienza illecita. I tre malfattori sono stati sorpresi dai carabinieri mentre uscivano da un supermercato di patti ove avevano acquistato merce varia per un valore di circa 500 euro, pagando con ticket “buoni pasto” intestati alla ausl 6 di Palermo, risultati tutti falsi.

Le immediate indagini avviate dai Carabinieri di Patti hanno permesso di accertare che nella stessa mattinata i tre avevano consumato analoga truffa presso altri esercizi commerciali a Capo d’Orlando, Gioiosa Marea, Castell’Umberto e Falcone, dove con il solito stratagemma avevano acquistato ulteriore merce per un valore di circa 1.500 euro. Nel corso delle numerose perquisizioni effettuate a seguito dell’arresto, in serata, i carabinieri di palermo hanno sequestrato di ulteriori ticket “buoni pasto” falsi, nonché di una pistola e tre dipinti – olio su tela – sulla cui provenienza sono in corso ulteriori accertamenti.

Tra i palermitani arrestati anche un soggetto che era stato già tratto in arresto dai carabinieri di Palermo nel 2008, nel corso dell’operazione antimafia “Perseo”, che aveva stroncato sul nascere il tentativo di ricostituzione della cupola mafiosa di cosa nostra.

Ulteriori dettagli e particolari saranno forniti nel corso della conferenza stampa, che si terrà alle undici presso il Comando Provinciale Carabinieri di Messina.