Messina, Atm contro i sindacati: "Hanno toccato il fondo". La replica

Messina, Atm contro i sindacati: “Hanno toccato il fondo”. La replica

Redazione

Messina, Atm contro i sindacati: “Hanno toccato il fondo”. La replica

venerdì 14 Gennaio 2022 - 07:20

Il presidente Campagna attacca le sigle sindacali per aver aderito e poi revocato l'adesione allo sciopero: "Scarso senso di responsabilità"

MESSINA – Il presidente di Atm Spa, Giuseppe Campagna, attacca duramente i sindacati, rei di aver aderito e poi revocato l’adesione allo sciopero del settore trasporti che oggi interesserà tutto il panorama nazionale. ” Le organizzazioni sindacali questa volta hanno proprio toccato il fondo mostrando mancanza di rispetto nei confronti della cittadinanza, degli utenti e dei lavoratori stessi – dichiara il dirigente, prima di raccontare la vicenda – Alle ore 11.10 di ieri abbiamo ricevuto una Pec trasmessa dalla Uil, con i loghi di altre organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl, Faisa Cisal e Ugl) che annunciava l’adesione dei lavoratori allo sciopero nazionale”.

“Sindacati dimostrano scarso senso di responsabilità”

Ma nelle ore successive il cambio di rotta, dovuto all’intervento della Commissione di Garanzia ministeriale ” che invita le organizzazioni sindacali a revocare l’adesione perché viola la normativa, in quanto non rispetta i termini di preavviso previsti. Le stesse organizzazioni sindacali, sempre tramite una pec della Uil, alle ore 16.16 di oggi, inviano alla società una nota con cui comunicano la revoca dell’adesione fatta da loro stessi qualche ora prima”. Per il presidente Campagna “queste azioni dimostrano lo scarso senso di responsabilità dei sindacati, che sembrano voler portare avanti un gioco al massacro in un momento particolarmente delicato, che vede un nuovo aumento dei disagi legati alla pandemia e la concomitanza degli annunci della ripresa delle lezioni in presenza delle scuole”.

Cisl, Ugl e Faisa Cisal

“Ci spiace che queste note siano state firmate anche da Cisl, Ugl e Faisa Cisal che hanno mostrato in più occasioni un forte senso di responsabilità e attenzione nei confronti soprattutto dei messinesi e ci spiace ancora di più – conclude Campagna – del senso di confusione generato da questi cambi repentini che portano solo disagi a chi quotidianamente si serve dei nostri mezzi”.

Ma il segretario provinciale della Fit Cisl, Letterio D’Amico, il segretario della Faisa Cisal, Letterio Sturiale, e il segretario dell’Ugl Trasporti, Giovanni Scannella, si dicono stupiti: «Nel documento della Commissione si è evidenziata la violazione della normativa di settore individuata nel mancato rispetto dei termini di preavviso, scaduti da più di 10 giorni. Un errore da dilettanti che in realtà Fit Cisl, Faisa Cisal ed Ugl non hanno affatto commesso. Nulla di più falso, nessuna comunicazione di adesione né tantomeno di revoca di adesione è stata mai firmata e trasmessa dai segretari della Fit Cisl, della Faisa Cisal e dell’Ugl. È un fatto di grande scorrettezza e di enorme gravità ciò che altre organizzazioni sindacali hanno posto in essere: utilizzare loghi e nomi di altre organizzazioni e di altri segretari trasmettendo note ad aziende ed istituzioni senza la preventiva condivisione ed autorizzazione, getta più di un’ombra sulle azioni e sui comportamenti di chi pensa di rappresentare e tutelare il mondo del lavoro con modalità anche non trasparenti e non legittime. Valuteremo anche la possibilità di perseguire quanto accaduto in tutte le sedi».

La replica di Cgil e Uil

“Nell’evidenziare come sia normale e automatica la procedura che si espleta prevedendo che i sindacati territoriali aderiscano ad una azione di sciopero proclamato a livello nazionale sulle tematiche legate al contratto di tutti i lavoratori autoferrotranvieri, ci lasciano stupiti le parole del presidente Campagna che, compresi i rilievi tecnici che talvolta possono giungere dalla Commissione di Garanzia, conosce bene tali procedure e nonostante ciò rilascia dichiarazioni sulle organizzazioni sindacali e lo sciopero assolutamente fuori luogo. Ancor più ci stupisce apprendere la posizione delle altre sigle sindacali, Faisa e Ugl, che proprio ieri a livello aziendale hanno convintamente richiesto di procedere con l’adesione unitaria. La Fit Cisl a proposito di “errori”, invece, per prima è ben consapevole di avere avuto incarico, in tempo utile, e come già accaduto in passato, di procedere unitariamente all’avvio della procedura senza poi però effettuarla in tempo per motivazioni che ancora oggi non conosciamo. Riteniamo grave non aver aderito per tempo, e ancor più contestare oggi, un atto che segue un indirizzo preciso delle Segreterie Nazionali e che in tutto questo siano solo stati penalizzati lavoratori di Atm Messina, che a differenza degli altri colleghi del resto d’Italia non hanno avuto modo di partecipare ad uno sciopero per rivendicare i propri diritti contrattuali. Riteniamo che ogni altra azione sia solo finalizzata ad alimentare sterili ed inutili polemiche peraltro in merito ad un’azione di protesta nell’interesse dei lavoratori, condivisa e intrapresa da tutte le segreterie nazionali di questi sindacati”.

Un commento

  1. E non si domanda come mai🤔???????CHI SEMINA VENTO RACCOGLIE TEMPESTA 😏

    2
    5

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007