Da sabato eventi natalizi in via dei Mille. La strada sarà dedicata ai pedoni

Non chiamatela isola pedonale anche se, in pratica, è un qualcosa che ci va molto vicino. Non verrà “sfruttato” l’articolo 7 del codice della strada, quello specifico per le pedonalizzazioni, ma la via dei Mille sarà chiusa alla circolazione da sabato 12 dicembre fino ai primi giorni di gennaio, il 3 oppure il 6. La lunghezza sarà sempre la stessa, fino all’incrocio con via Nino Bixio, ma stavolta saranno escluse le perpendicolari, che resteranno aperte al traffico.

E così, dopo due anni di stop, tornerà un provvedimento, pur se in altra veste, che almeno in questo periodo dell’anno è gradito a quasi tutti. Non ai commercianti del Comitato “No a quest’isola” che, tramite l’avv. Fernando Rizzo, lo scorso 23 novembre hanno diffidato in merito l’amministrazione comunale. Una diffida che non ha “spaventato” l’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola: “Non sarà un’isola pedonale – afferma – ma la strada verrà chiusa in vista della realizzazione di eventi, con lo stesso criterio con cui si chiudono per manifestazioni o processioni. E’ un procedimento diverso in modo tale da non contrastare la sentenza del Tar e, al contempo, venire incontro alle esigenze della cittadinanza che vuole uno spazio dedicato. Ci prendiamo questa responsabilità, anche perché riaprire e chiudere più volte la strada non è praticabile”.

Nella mattinata di ieri l’argomento era stato affrontato fugacemente in Commissione Viabilità, prima che cadesse il numero legale. I consiglieri hanno comunque approvato l’idea di Cacciola, “anche se – dice la presidente Simona Contestabile – sarebbe stato opportuno organizzare tutto qualche settimana fa e non così a ridosso delle festività”. Col nuovo anno, poi, l’obiettivo è di riprendere la discussione sul Piano urbano del traffico per prevedere una nuova isola pedonale condivisa: “Non è una cosa semplice come potrebbe sembrare – conclude la Contestabile -. Il Put contiene indicazioni su vie di fuga, ospedali, scuole e tanti altri aspetti, non certo solo le isole pedonali. Serve l’ausilio di tecnici esperti per prevedere nuove modifiche”.

(Marco Ipsale)