“Stasera trasmetteremo la relazione dei tecnici dell’Università sulla scrivania del Genio Civile. Se ci sono stati dei ritardi è perché avrei voluto portarla personalmente all’ingegnere capo Gaetano Sciacca, ma oggi, purtroppo, è fuori Messina. Una volta in possesso del parere tecnico del Genio civile potremo procedere alla messa in posa del giunto di collegamento. Al termine del montaggio, serviranno circa 20 giorni di lavoro per consegnare l’opera”. Sono le prime parole di Pietro Ciucci che, arrivato sul cantiere poco dopo le 13, ha subito assicurato che non ci sarà alcun problema per completare l’opera in tempi brevi.
L’ultima visita era datata 16 aprile di quest’anno, tre mesi e mezzo fa. In quell’occasione, l’amministratore unico dell’Anas, Pietro Ciucci, aveva dato come termine di completamento dello svincolo di Giostra il mese di luglio, qualora si fosse iniziato subito a montare il giunto. Luglio termina oggi ed a montare il giunto non si è ancora neppure iniziato. Il dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Messina ha terminato lo studio sul viadotto Ritiro e lo ha consegnato all’Anas, ma il Genio Civile, che deve emettere il suo parere, non ne è ancora in possesso.
L’amministratore unico di Anas rassicura tutti sullo studio in questione: “La sicurezza su tutta l’opera sarà massima. Lo studio dell’Università conferma che non c’è interazione tra il viadotto Ritiro e lo svincolo di Giostra, sono due opere a sé stanti. I problemi del viadotto Ritiro sono noti da tanto tempo, ne ho parlato anche con Sciacca quand’era commissario del Consorzio Autostrade Siciliane. Se dovesse essere necessario, l’Anas si farà carico anche dei problemi del viadotto Ritiro, ma questo non ha rilevanza ai fini del completamento dello svincolo di Giostra. Stiamo terminando l’opera in tempi record, considerando i numerosi intoppi che si sono presentati”.
Rassicurazioni, infine, anche sull’aspetto finanziario: “La ditta Ricciardello sta anticipando delle somme e si sta prendendo carico della situazione in maniera totale. Anche su quest’aspetto, non abbiamo grossi problemi. Aspettiamo l’ok del Genio civile, subito dopo potremo finalmente montare il giunto e completare l’opera”.
E sul fronte finanziario arrivano anche le affermazioni del sindaco Buzzanca: “Dal Governo sono in arrivo 11 milioni di euro. Siamo praticamente giunti al traguardo, sono contento di aver affidato i lavori all’Anas, senza la loro profesionalità e competenza gli svincoli rischiavano di restare un’incompiuta, ma così non sarà. Non m’interessa inaugurare personalmente gli svincoli, non abbiamo bisogno di medaglie, sarà un momento importante per la città. Non azzardiamo più date di apertura, ma ormai l’opera è finita”.
A dare una data, invece, è il geometra Giuseppe Ricciardello, della Ricciardello Costruzioni: “Entro fine settembre smonteremo il cantiere, perché i lavori sono praticamente terminati”.
Nel corso del sopralluogo odierno, è stata rilevata la bitumazione del manto stradale delle rampe, ormai completate anche per gli aspetti infrastrutturali, ed è stata riscontrata la posa in opera delle barriere di sicurezza. Presenti, oltre ai tecnici del Comune e dell’Anas, e ai rappresentanti dell’impresa appaltatrice, il direttore regionale dell’Anas, ing. Ugo Dibennardo; il direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza, ing. Cristiano Fogliano; il Rup, ing. Giovanni Iozza ed il direttore operativo, Francesco Caccamo. (MA. IP. – DLT)
LA GALLERY DI DINO STURIALE