Ancora decisivo Panatteri, che realizza quasi a tempo scaduto. La sconfitta del Palazzolo e il pareggio della Puteolana consegnano l’obiettivo stagionale alla formazione giallorossa
Partita cruciale oggi al San Filippo. Con la vittoria conquistata oggi infatti, il Messina guadagna la salvezza diretta, senza passare dai playout, ad una giornata dal termine della stagione regolare.
Di Maria, che deve fare a meno di Tavilla e Niceforo, manda inizialmente Panatteri in panchina (si è allenato poco in settimana) e lancia dopo diverse settimane Micheli. Il Sapri, senza lo squalificato Sekkolim, gioca con pochi stimoli, ma si capisce che la formazione è forte e temibile. Oltre mille gli spettatori. Sugli spalti anche il patron Alfredo Di Lullo.
La Cronaca.
Al terzo minuto ci prova Quinto con un tiro dai venti metri che Lamberti para in due tempi, ma l’occasionissima è per gli ospiti con Santaniello, che a tu a per tu con Furlan conclude sul fondo. Al decimo è invece Pignatta a provare la conclusione dalla distanza che non impensierisce l’estremo peloritano.
Al minuto quattordici si rivede il Messina con Ancione, che si libera di Ruffolo in area e tenta il tiro a giro: la sfera però non prende il giusto effetto. Al 20′ nuovamente Sapri pericoloso, prima con Pignatta e poi con Santaniello: in entrambe le occasioni la retroguardia messinese è attenta. Al 28′ mischia in area ospite, ma nessuno riesce a metterci la zampata e Lamberti libera. Due minuti dopo Ancione lanciato a rete supera anche il portiere con una conclusione rasoterra ma un difensore interviene sulla traiettoria. Poi poco o nulla fino al fischio che sancisce la fine della prima frazione di gioco.
Ad inizio ripresa subito in attacco il Sapri: Buttazzoni lancia in porta Pignatta, Furlan esce e l’attaccante biancoblù termina a terra. Per l’arbitro è simulazione ed estrae il cartellino giallo.
Al terzo è invece Micheli che ha una grande chance, ma davanti al portiere il calciatore calabrese tentenna e si fa recuperare da Toscano. Passano i minuti, ma il Messina non riesce a sfondare. Entra Panatteri e si accende la manovra: al 12′ l’opportunità capita sui piedi di Bevo, che calcia da dentro l’area ma colpisce la traversa, poi lo stesso Panatteri in girata manda alle stelle.
I siciliani cercano di trovare la giocata giusta, ma la manovra porta a poco o nulla fino al 42′, quando gli sforzi degli uomini di casa vengono premiati. Punizione di Bevo, sponda di Femiano che rimette in mezzo, Giudice tenta di sventare ma interviene Panatteri che stoppa e batte a rete per il vantaggio giallorosso. Il Messina vede la salvezza e riesce a portare a casa il risultato fino al triplice fischio finale. Grazie alla concomitante sconfitta del Palazzolo e al pareggio della Puteolana, i giallorossi conquista la matematica salvezza ed è gran festa. I tifosi saltano e cantano insieme ai calciatori. Dopo un anno di sofferenze è il momento della felicità.
Tabellino
MESSINA: Furlan, De Bellis, Taverniti (12′ Portosi), Bevo, Crisafulli, Femiano, Cardia, Quinto, Micheli (7’st Panatteri), Ancione, Dall’Oglio (41’st Romeo). All. Di Maria
SAPRI: Lamberti, Ruffolo, Giudice, Toscano (13’st Di Domenico), Schioppa, Di Sole, Ferraro (26’st D’Alterio), Nigro, Pignatta, Buttazzoni, Santaniello (12’st Borrelli). All. Pensabene
Risultati
Castrovillari – Adrano 2-0
Palazzolo – Vico Equense 0-1
Castiglione – Vittoria 0-1
Atl. Puteolana – Hinterreggio 0-0
Nissa – Acate 1-0
Rosario – Neapolis 2-3
Trapani – Savoia 4-2
Viribus Unitis – Siracusa 1-1
Classifica
Siracusa 78; Vico Equense 63; Nissa 60; Sapri 57; Rosario, Adrano 52; Viribus Unitis, Acate 49; Neapolis 48; Hinterreggio, Acicatena 47; Trapani, Messina 46; Palazzolo, Atl.Puteolana 41; Castrovillari 38; Vittoria 31, Savoia 27; Castiglione 20.
*Siracusa promosso in C2. Playout Palazzolo, Atl.Puteolana, Castrovillari, Vittoria. Savoia e Castiglione retrocedono in Eccellenza.
