Lode al Piano di rimodulazione della rete ospedaliera
Il gruppo consiliare “Uniti per l’autonomia”, capitanato da Massimo D’Amore, in seguito al Piano di rimodulazione della rete ospedaliera esitato ieri dall’assessore Massimo Russo, intende esprimere il pieno consenso.
“Sono state accolte- afferma D’Amore- infatti le nostre osservazioni, lungamente ribadite su tutti i tavoli politici, in particolare per il diritto alla maternità presso l’ospedale di Milazzo. Finalmente, da parte dell’assessore Regionale Russo, è stata scritta una parola chiara circa una situazione che è stata per anni racchiusa in una definizione ambigua: FRU –“Fisiopatologia della Riproduzione Umana”.
“Questa definizione- continua D’Amore- voluta dalle passate gestioni è stato il frutto di un compromesso linguistico che mal si è conciliato con la realtà dei fatti e che ha sempre messo a rischio i nostri concittadini circa la possibilità di continuare a far nascere i propri figli a Milazzo”.
“Dopo anni – prosegue il Capogruppo-di impoverimento e di diminuzione degli investimenti verso il nosocomio mamertino in favore di altri presidi, in particolare Barcellona P.G., giunge un riequilibrio in favore di Milazzo, tanto più importante in quanto fatto in un contesto di complessiva
riduzione delle risorse, pur necessaria per far fronte alla crisi economica della sanità
regionale”.
“Un plauso- conclude così D’Amore- ed un ringraziamento quindi al governo regionale, all’assessore alla Sanità Russo, al Presidente della Commissione on. Laccoto ed al direttore della A.s.p. di Messina Salvatore Giuffrida, e alle organizzazioni sindacali che tanto hanno contribuito a questo importante traguardo”
