Un gruppo di ingegneri presenta un progetto redatto spontaneamente per spostare sul piano tecnico-amministrativo un dibattito che ormai è diventato solo terreno di scontro politico e giudiziario
La presentazione del libro “Messina 3000” di Achille Baratta, edizione il Gabbiano, presentato dall’editore Maria Froncillo Nicosia, ha portato sul piano tecnico concreto il dibattito sulla zona pedonale e la possibile trasformazione con singolari arredi dal costo di poche migliaia di euro.
Da molti mesi un gruppo di professionisti, ing. Achille Baratta, ing. Eugenio Bitto,ing. Giovanna Baratta e ing. Maria Scalisi, con la consulenza dell’ing. Edoardo Milio hanno regalato al Comune di Messina un progetto redatto spontaneamente appunto per spostare sul piano tecnico-amministrativo un dibattito che ormai è diventato solo terreno di scontro politico e giudiziario.
Assenti, seppur invitati, il sindaco Accorinti e gli assessori Cacciola e Perna. Il progetto è stato esposto negli appositi pannelli e proiettato e illustrato dagli ing. Maria Scalisi ed Eugenio Bitto.
