A Messina, Lipari e Santo Stefano di Camastra, le sedi si illuminano per l'iniziativa "Orange the World"
MESSINA – La caserma che ospita il comando provinciale dei carabinieri di Messina e quelle di Santo Stefano di Camastra e di Lipari, si sono illuminate di arancione per partecipare all’iniziativa “Orange the World”, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
I Carabinieri hanno organizzato a livello nazionale la campagna di comunicazione e sensibilizzazione “Non rimanere in silenzio” (video, foto e motion graphic), grazie alla preziosa collaborazione con le scuole che hanno partecipato, anche per il 2023, al progetto per la legalità e contro la violenza di genere, oggetto di attenzione, da anni, dell’Istituzione. La campagna è articolata su diverse iniziative accomunate dal dire “No!” a qualsiasi forma di comportamento violento o discriminante, sia fisico che psicologico, nella vita privata come in quella professionale, contro le donne. Le tante iniziative, che hanno coinvolto i media tradizionali, il web e i social, mirano ad aiutare e sostenere tutte le donne che subiscono maltrattamenti o vessazioni di qualsiasi tipo. Violenze o privazioni della propria dignità sono tali anche all’interno delle mura domestiche, quando l’autore è una persona cara. È per questo che l’azione dell’Arma è volta a contrastare il numero dei cosiddetti “reati spia”, spronando le vittime a muovere, con fiducia, il primo passo verso la libertà: sporgere denuncia.
Tra i tanti progetti, bisogna ricordare “Una stanza tutta per sé”, avviato con Soroptimist International d’Italia, che consiste nell’allestimento all’interno delle caserme di locali idonei all’ascolto protetto di vittime di violenza. Ce ne sono 174 in tutta Italia, 4 nel Messinese: una al comando provinciale di Messina, due nelle compagnie di Milazzo e Santo Stefano e l’ultima nelle recentemente inaugurata stazione di Lipari.
