Gli effetti del maltempo del 16 e 17 gennaio: il sindaco Basile comunica l'entità alla Regione e fa il quadro delle azioni già compiute. Ecco dove
MESSINA – Alluvioni del 16 e 17 gennaio. La Città metropolitana ha definito una prima stima dei danni che ammontano “a circa 6.758.600 di euro”. Ora parte il confronto con la Regione siciliana e con il dipartimento regionale della Protezione civile.

Gli interventi già fatti e quelli da fare nel territorio metropolitano
“L’attività di monitoraggio contiene un quadro aggiornato anche delle molteplici attività che gli uffici tecnici hanno realizzato e di quelle che dovranno essere messe in campo. Fin qui Palazzo dei Leoni, con procedure d’urgenza, ha provveduto a bonificare e realizzare opere di contenimento dei costoni rocciosi soprastanti le strade provinciali 11 e 14 di Mongiuffi, 27 di Fiumedinisi e Nizza di Sicilia, a ripristinare il tratto franato lungo la strada provinciale 119 di Patti, a eseguire opere di contenimento sulla strada provinciale 147 di S. Gregorio a Capo d’Orlando. E a effettuare interventi di consolidamento delle pile del ponte Tre Archi e di messa in sicurezza dei costoni soprastanti la strada provinciale 161 dell’Alcara.
Sono previsti ulteriori interventi, già in fase di progettazione, che riguarderanno buona parte del territorio metropolitano, con particolare attenzione alle gravi criticità presenti nelle isole Eolie, soprattutto lungo le strade provinciali 180 Bagnamare (Lipari), che presenta un fenomeno erosivo alla base del muro di sostegno, e 184 (Salina), interessata da uno sgrottamento della falesia sottostante”.
Basile: “La relazione è stata inviata al dipartimento regionale di Protezione civile”
“Dalla ricognizione – ha dichiarato il sindaco metropolitano Federico Basile – esce fuori un quadro più chiaro che definisce lo stato degli interventi e la quantificazione dei danni rilevati. La relazione è stata inviata al dipartimento regionale della Protezione civile per le valutazioni di competenza. In queste settimane abbiamo proseguito le attività di messa in sicurezza delle strade provinciali, garantendo il transito e riducendo al minimo i disagi per le popolazioni dei territori colpiti dagli eventi meteorologici dello scorso gennaio”.
Nelle foto Mongiuffi e Antillo.
