Con la recente potatura delle palme insistenti lungo il Viale S. Martino si assiste ancora una volta ad un segno di completa insensibilità rispetto le tematiche concernenti il verde urbano..

Infatti, è facilmente riscontrabile l’asportazione di gran parte delle foglie verdi degli esemplari di palma dislocati lungo la sede tramviaria nonostante:

– sia oramai conosciuta la gravità dell’infestazione di Punteruolo rosso che sta portando alla distruzione del patrimonio palmicolo siciliano,

– sia ben noto come l’insetto venga attratto dalle ferite dei tagli di foglie verdi che rappresentano una sede preferenziale per l’ovideposizione, ,

– siano state formate Unità di crisi a livello Regionale e Provinciale per contrastare l’insetto,

– le stesse Unità di Crisi sconsigliano di potare le palme asportando le foglie verdi,

– sia già stata segnalata la pericolosità di questo tipo di intervento sulle palme,

– siano vietati per legge, in ambiente urbano, i principi attivi efficaci nella lotta al curculionide,

– siano stati registrati importanti casi di infestazione in territori limitrofi alla città si registra un incisivo intervento di potatura delle foglie verdi delle palme del Viale S. Martino.

Senza tenere conto della situazione di elevata emergenza fitosanitaria ed in presenza di attacchi di Punteruolo rosso in aree limitrofe alla città, il patrimonio verde rappresentato dalle Palme del Viale è stato esposto ad un rischio altissimo di un infestazione tanto grave da essere la maggiore emergenza fitosanitaria degli ultimi anni e che, allo stato attuale ed in ambiente urbano, non può essere controllata.

A seguito di tale potatura nel caso in cui si verificasse l’attacco, considerata la vicinanza delle palme e l’aggressività del Punteruolo rosso, ci sarebbero elevatissime probabilità di causare il completo disseccamento tutte le palme del Viale.

L’eliminazione delle sole foglie che intercettavano la linea aerea del tram e la cauterizzazione delle ferite con prodotti adeguati sarebbe stato un intervento razionale capace di associare minori costi di esecuzione ad una maggiore salvaguardia degli esemplari di Phoenix.

Questo episodio, cumulandosi con i precedenti interventi messi in atto da questa gestione del verde urbano, rappresenta un ulteriore danneggiamento al patrimonio arboreo presente in città.

Sarebbe il caso, pertanto, che le numerose esternazioni di amore e tutela del verde e dell’ambiente vengano poste effettivamente in essere e che non restino solo delle dichiarazioni di forma utili a coprire l’azione di disboscamento urbano messa in atto nell’ultimo anno.

Si allega la nota dell’Osservatorio Regionale delle Malattie delle Palme che sconsiglia il taglio delle foglie verdi di palma quale misura preventiva per contenere l’infestazione.