Cittadinanza onoraria a Di Matteo. CMdb: "Grave l'assenza del prefetto"

Cittadinanza onoraria a Di Matteo. CMdb: “Grave l’assenza del prefetto”

Cittadinanza onoraria a Di Matteo. CMdb: “Grave l’assenza del prefetto”

Tag:

martedì 12 Maggio 2015 - 08:45

Federico Alagna, portavoce di Cambiamo Messina dal basso, dopo aver espresso la propria soddisfazione per la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Nino Di Matteo, interviene in merito all’assenza del prefetto Stefano Trotta

“La sensazione è che almeno da qualche anno a questa parte la parola antimafia sia stata svuotata di significato”. Federico Alagna, portavoce di Cambiamo Messina dal basso, dopo aver espresso la propria soddisfazione per la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Nino Di Matteo, interviene in merito all’assenza del prefetto Stefano Trotta. “A quanto ci risulta – dice -, non solo il Prefetto non ha ritenuto doveroso prendere parte all'iniziativa, ma non si è nemmeno preoccupato di rispondere all'invito, né di indicare un suo delegato. Non conosco le ragioni di questa scelta, e mi verrebbe da dire che nemmeno mi interessano. Ma, invece, mi (e ci) devono interessare. Se si tratta di una sua iniziativa individuale, è stato senza dubbio uno sgarbo istituzionale di estrema gravità, per il quale dovrebbero essere presi provvedimenti adeguati da parte del Ministro degli Interni, che proprio ieri celebrava in grande stile (no, nessuna allusione all'"antimafia" del primo paragrafo) l'intitolazione ad Antonino Saetta e Rosario Livatino, magistrati uccisi dalla mafia, dell'aula magna del tribunale di Caltanissetta. Se, invece, l'ordine è partito da Roma, allora sembrerebbe proprio che le più alte istituzioni abbiano davvero gettato la maschera, isolando platealmente Di Matteo e chi oggi lo sosteneva. Qualunque sia stata la ragione, il dato è che ieri a Messina eravamo tanti, tutti. Mancava solo il più alto rappresentante dello Stato in città”.

4 commenti

  1. Nella passerella cittadina, una passerella bella per una volta, tutti hanno rimarcato la presenza dello Stato accanto a Di Matteo, eppure l’assenza del Prefetto, anche solo tra il lunghissimo elenco di istituzioni che ha voluto testimoniare vicinanza, risuonava come un silenzio assordante.
    Qualcuno in questa città ha avuto il coraggio di farlo notare. Il giornalismo dov’era?

    0
    0
  2. Nella passerella cittadina, una passerella bella per una volta, tutti hanno rimarcato la presenza dello Stato accanto a Di Matteo, eppure l’assenza del Prefetto, anche solo tra il lunghissimo elenco di istituzioni che ha voluto testimoniare vicinanza, risuonava come un silenzio assordante.
    Qualcuno in questa città ha avuto il coraggio di farlo notare. Il giornalismo dov’era?

    0
    0
  3. Forse perché il Prefetto, invece di vendere fumo come quel signore con la barba lunga e la fascia tricolore, fa cose più concrete e serie?

    0
    0
  4. Forse perché il Prefetto, invece di vendere fumo come quel signore con la barba lunga e la fascia tricolore, fa cose più concrete e serie?

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007