ApolloSpazioArte colora Messina con fotografie che la celebrano. FOTO

ApolloSpazioArte colora Messina con fotografie che la celebrano. FOTO

Emanuela Giorgianni

ApolloSpazioArte colora Messina con fotografie che la celebrano. FOTO

venerdì 10 Dicembre 2021 - 06:45

In via San Filippo Bianchi, l'esposizione di fotografie permanenti e tre video, presentati da Franz Riccobono, all’Auditorium “Fasola”, per rendere Messina protagonista

“Finalmente un po’ di colore con Messina protagonista” ha dichiarato l’Assessore Enzo Caruso.

“Arreda la tua città”

Arreda la tua città”, la nuova iniziativa di ApolloSpazioArte, ha colorato Messina con un’esposizione di fotografie permanenti, dedicate alla città dello Stretto e collocate negli archetti della via San Filippo Bianchi.

La fotografie sono scattate da Alessia Borgia, Mimmo Irrera, Francesco Libro, Marcello Mento, Silvio Ruvolo e Matteo Savatteri. Ritraggono Messina in tante delle sue bellissime e, a volte, ignorate sfaccettature.

La loro inaugurazione è stata seguita, all’Auditorium “Fasola”, da tre brevi video che celebrano la nostra città: “Messina”, “Le fontane di Messina” e “Villa Cianciafara” di Mimmo Irrera ed Emilio Velletri, introdotti dal professore Franz Riccobono.

“Speriamo di essere imitati”

Si tratta di uno dei progetti comunali del “Natale della RiNascita” e ha come obbiettivo, come spiega Loredana Polizzi, riempire Messina di idee e fantasia. “Proseguiamo il progetto della nostra associazione, avviato in questa strada già 5 anni fa. Vogliamo dimostrare che è possibile portare la bellezza in città, non è necessario aspettare sempre altri, il Comune, le Istituzioni; la città è di tutti e la voglia di fare può coinvolgere tutti. Per questo speriamo di essere imitati anche altrove, in tante altre vie, basta poco per arredare e valorizzare la bellezza di Messina”.

Foto che fanno innamorare

La scelta delle foto protagoniste è stata di Mimmo Irrera, il quale spiega: “con i 53 anni di esperienza nella fotografia, ho voluto scegliere delle foto capaci di far innamorare della nostra città. Questo stesso intento ha guidato me ed Emilio Velletri anche nella realizzazione dei filmati che abbiamo voluto regalare alla città, per proiettarli ovunque si desideri e far conoscere la bellezza che Messina possiede. Sono 5 video, qui presentiamo quello su Messina, sulle sue Fontane e su Villa Cianciafara; i restanti due sono, invece, dedicati a Taormina e ai “percorsi di Montalbano, commissario Camilleri”.

I video saranno acquisiti dal Comune, che li utilizzerà per la promozione del territorio. “In particolare, verranno proiettati sul maxischermo di prossima installazione sul largo Minutoli, che sarà attrezzato per l’accoglienza dei croceristi in accordo con l’autorità portuale” annuncia l’assessore Caruso.

La Messina che dovrebbe essere

“I filmanti, nel loro bellissimo excursus di immagini, sono una sintesi validissima degli aspetti migliori di Messina. Sognano Messina, anche oltre la sua realtà, ci narrano non solo come essa è, ma anche come dovrebbe essere” dichiara Franz Riccobono. È il sapiente commento dello storico, infatti, a raccontare i filmati proiettati e il loro messaggio. “Una visione quasi onirica di Messina che Loredana Polizzi ha permesso a tutti di vivere e che va reiterata e riproposta assolutamente”.

I video

Il video “Messina” presenta la città da varie angolazioni, sin dalla sua ricostruzione dopo il terremoto, per dar valore e recuperare il suo passato splendore. Il video “Le fontane di Messina” mostra queste grandi opere di decoro pubblico, volute già nel 1500 dall’amministrazione, a partire dalle due più famose, la fontana di Orione e di Nettuno; fino alle meno nominate, come Fontana Falconieri, realizzata per i festeggiamenti del centenario della lettera della Madonna ai messinesi. Il terzo video, infine, “Villa Cianciafara” riguarda un aspetto diverso: il fascino dell’abitazione storica di una famiglia messinese – palermitana, che l’ingegnere Giuseppe Amedeo Mallandrino Cianciafara apre alla sua città, rivelandone la plurisecolare tradizione.

Tre sguardi diversi, tre omaggi diversi, all’interno di una grande festa, che celebra la nostra Messina come merita.

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