L’istituzione comunale che propone corsi e attività culturali destinati agli adulti apre i battenti il 4 novembre. 31 corsi suddivisi in sei aree tematiche. 27 i docenti impegnati a titolo gratuito.
Non rilascia diplomi di laurea né attestati con valore di legge, ma a Barcellona continua a fare incetta di consensi e a incrementare il numero degli iscritti. È l’Università della Terza Età (U.T.E.), l’istituzione culturale avviata nel 2005 dal Comune e giunta al suo quarto anno di attività. Proprio in questi giorni si sono aperti i termini per le iscrizioni, che potranno essere effettuate fino al 31 di ottobre presso la segreteria di Piazza San Sebastiano nei locali dell’Oasi. Rivolta prevalentemente alla popolazione adulta (ai 35 anni in su) l’U.T.E. si prefigge di coinvolgere in percorsi e attività culturali uomini giovani e meno giovani che intendono impiegare il proprio tempo libero coltivando interessi, passioni, studi, e al contempo usufruendo delle opportunità di aggregazione e socializzazione offerte dall’ente con gite, viaggi culturali, visite a musei, partecipazioni a spettacoli musicali e teatrali. Anche quest’anno il direttivo composto da Ciano Santanocita (rettore), Domenico Nania, Franca Pino, Anna Maria Fabbiani, Tanina Caliri e Mauro Ciabattini, ha potuto contare sulla disponibilità di docenti e professionisti che si sono proposti a titolo gratuito per l’insegnamento di varie discipline. Quest’anno gli iscritti avranno a disposizione un ventaglio di 31 corsi (cinque in più dell’anno passato) suddivisi in sei aree tematiche: medico-scientifica, storico-letteraria, linguistica, giuridica, artistica e informatica). Tra le nuove discipline sono stati inseriti un corso di “problematiche giuridiche attuali”, i laboratori di fotografia, teatro, ricamo e libere attività creative, e i corsi di ginnastica dolce, ballo di gruppo e ballo di coppia.
La quota d’iscrizione è di 50,00 euro per la partecipazione a un massimo di dieci corsi. Chi volesse seguirne non più di cinque può optare per una iscrizione ridotta di 30 euro. Il 31 di ottobre, nella sala convegni dell’Oasi, si terrà l’inaugurazione ufficiale dell’anno accademico. Quattro giorni dopo il via alle lezioni.
