Messina chiude al meglio la sua fantastica stagione contro una formazione ampiamente (e in parte volutamente) rimaneggiata. Il finale è 89 a 59. I nero-arancio terminano il campionato con 30 punti all'attivo: record per la società in C. Gara 1 in calabria domenica 2 maggio
Vittoria senza affanni per Messina che supera per 89-59 un Canicattì ampiamente rimaneggiato. Cantone si presenta con German e Santori fuori per infortunio e preferisce far riposare anche Calò, Azan e Mengoni. Qualcuno, forse non troppo malignamente, pensa ad un “strategia” per evitare di affrontare qualche avversario temibile ai playoff. Ragionamento probabilmente fatto anche in qualche altro campo.
I peloritani non ci pensano, vanno avanti per la propria strada e festeggiano con i propri tifosi la qualificazione ai playoff, raggiunti al quinto campionato di C dopo quattro partecipazioni consecutive ai playout. Si conclude così con un successo la stagione regolare per i nero-arancio che chiudono con 30 punti all’attivo (record per la società in C), frutto di 15 vittorie e 13 sconfitte, con un bilancio casalingo di 11 affermazioni e 3 sconfitte, 4 le vittorie esterne a fronte di 10 stop. Nel computo totale non figurano le partite giocate e vinte a Comiso e Salerno, cancellate l’una per il ritiro della società ragusana e l’altra per la ripetizione del match disposta dalla F.I.P. in seguito al ricorso dei campani. Numeri che fotografano la grande stagione dei ragazzi del presidente Centorrino, un gruppo con 7 messinesi e 3 atleti forestieri che ha sovvertito i pronostici di inizio stagione regalando tante soddisfazioni agli aficionados del PalaTracuzzi che hanno voluto ringraziare i peloritani con lo striscione “Grazie ragazzi per le meravigliose emozioni che ci avete regalato”.
Poco da dire sul match del PalaTracuzzi, che è durato circa dieci minuti e si è risolto poi in un proficuo allenamento. Messina parte 3-0, poi con due triple Canicattì sorpassa sull’8-3 e allunga sul 7-15 del 6′. La partita in pratica termina lì con Messina che con un parziale di 12-0 sorpassa e mette la freccia, andando al riposo sul 43-32 con Restuccia che dall’arco regala il massimo vantaggio della serata. Cantone risparmia i suoi e comanda la difesa a zona, D’Arrigo si affida a Cantelli sotto, alle penetrazioni di Centorrino e al tiro dall’arco di Carnazza che in 3 combinano per 66 punti.
Poche le emozioni anche dopo l’intervallo lungo con l’Amatori che allunga fino al 78-45 del 35′, per chiudere 89-59 con Terrestre che fissa il risultato mentre tutti gli atleti in campo erano impegnati in strette di mano e pacche sulle spalle.
Festa grande a fine gara con pasticcini e champagne per celebrare degnamente un campionato che rimarrà sicuramente nella storia dell’Amatori, adesso l’attenzione dei nero-arancio si sposta alla sfida playoff contro Gioia Tauro, con gara 1 e l’eventuale gara 3 in Calabria e gara 2 in riva allo Stretto.
Prossimo turno dunque per Messina domenica 2 maggio al PalaMangione di Gioia Tauro per gara 1 dei quarti di finale dei playoff contro la Cestistica Gioiese.
Tabellino
Amatori Messina: Adorno 3, Centorrino 23, Arrigo, Carnazza 21, Sabarese 5, Vecchiet 8, Cantelli 22, Crovace 2, Restuccia 5, Bruschetta n.e.
Allenatore: D’Arrigo
Gaudium Canicattì: Chessari 17, Giovo 16, Cupito 2, Guagenti 2, Calò 3, Aronica, Bellanca 6, Terrestre 13, Mengoni n.e., Azan n.e.
Allenatore: Cantone
Arbitri: Lorenzo Natale di Napoli (NA) e Calogero Sarda di Piazza Armerina (EN).
Parziali: 19-15, 24-17, 23-11, 23-16
Usciti per cinque falli: nessuno
