cronaca

Case-vacanza, i consigli antitruffa della Polizia

Case-vacanza: una bella prospettiva, specie con questo caldo infernale. Ma anche un bel rischio, per i meno esperti.
Di qui un eptalogo, 7 suggerimenti-chiave per i meno esperti. La Polizia postale, in collaborazione con Altroconsumo e la piattaforma telematica AirBnb, dà le “dritte” per evitare ogni possibile raggiro.

Truffe telematiche: +142%

La “guida pocket” In Vacanza come a casa nasce da una considerazione di tipo statistico.
Secondo uno studio realizzato da Nielsen e Osservatorio Multicanalità del Politecnico di Milano, il 65% degli italiani interessati ormai acquista online voli o soggiorni per le sue vacanze.
Ma nel 2020, le segnalazioni per reati informatici alla Polizia postale e delle comunicazioni sono cresciute di un mostruoso+142% rispetto al 2019…

I profili dei truffatori

Intanto, non mancano tre più comuni profili di truffatori. Il cervello in fuga (finto proprietario appena trasferitosi all’estero, che quindi presserà per una rapida conclusione del presunto affare). Il tecnico informatico (che con una scusa invierà un link diretto per la transazione a un sito-clone molto simile ad Airbnb, portale considerato “rassicurante” per la sua immagine). Il compare (annuncio recentissimo e senza recensioni pubblicato su Airbnb, chiederà di trattare privatamente per risparmiare la commissione del portale. In realtà, una volta “spennato” il “pollo” di turno, sparirà nel nulla).

L’eptalogo

Questi in estrema sintesi i consigli contenuti nei 7 suggerimenti (ecco perché noi parliamo di eptalogo).

  1. Non pagate mai direttamente con bonifico, pratica contraria alle politiche di Airbnb
  2. Non comunicate fuori dal sito, perché alle “trattative private” seguirà richiesta di bonifico e di probabile truffa, senza le tutele del portale
  3. Occhio a link condivisi via email o da altri siti, perché è più forte il rischio di reindirizzamento a siti-clone o d’altri tipi di raggiro
  4. Come riconoscere Airbnb dai cloni, considerando che tutte le pagine “ufficiali” di Airbnb hanno l’indirizzo che inizia con www.airbnb.it oppure www.airbnb.com e un numero dopo la parola rooms. Se la struttura dell’indirizzo web è diversa, stiamo parlando d’altro
  5. Leggete l’annuncio con attenzione, prezzi stracciati o descrizioni troppo vaghe o profili recentissimi privi di recensioni sono “a rischio”
  6. Airbnb non è un’agenzia immobiliare, non può dunque esistere «personale Airbnb con le chiavi» o cui sia stato dato incarico di mostrarvi l’appartamento
  7. Attenzione agli alloggi ‘esca’, se venite obbligati a una sistemazione diversa e di livello inferiore, per un presunto improvviso problema sorto all’ultimo istante, c’è “puzza di bruciato”. E la cosa migliore sarà documentare tutto e contattare Airbnb per ottenere un rimborso totale.