Evidenziata la volontà di continuare il processo di modernizzazione della struttura amministrativa avviata dal comandante uscente

MESSINA – Avvicendamento al comando dei Vigili del fuoco di Messina. Questa mattina si è insediato l’ingegnere Giuseppe Biffarella. Subentra all’ingegnere Mario Falbo, trasferito dopo otto mesi a Catanzaro, con lo stesso ruolo.

I comandanti hanno tenuto una conferenza stampa, alla presenza del prefetto Maria Carmela Librizzi, nell’aula didattica del Comando di via Salandra, alla presenza di autorità civili, militari e religiose.

Biffarella assunto il 16 marzo del 1988, ha svolto il ruolo di Dvd anche presso il Comando di Messina sino al 2011, anno in cui ha avuto il suo primo incarico di Primo dirigente presso il Comando Vigili del fuoco di Sondrio, sino al 14 settembre del 2018 e successivamente la titolarità del Comando provinciale Vigili del fuoco di Lecco dal 15 settembre ad oggi, giorno in cui assume il Comando come dirigente superiore della caserma Bevacqua.

Inoltre, nella sua carriera, Biffarella, vanta un curriculum di elevato rilievo. A testimonianza delle sue numerose attività connesse ai suoi incarichi ricordiamo alcuni degli attestati di pubblica benemerenza concessi dal Dipartimento di Protezione civile: fenomeni vulcanici nell’isola di Stromboli nel territorio delle Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere interessate, fenomeni eruttivi connessi all’attività dell’Etna ed eventi sismici concernenti la medesima area, eventi individuati nel decreto del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri n. 6538 del 21 ottobre 2009 (sisma in Abruzzo).

Durante i discorsi di commiato e saluto al personale dei due comandanti, l’Ingegnere Biffarella ha voluto evidenziare la volontà di continuare il processo di modernizzazione della struttura amministrativa avviata dal comandante uscente, sottolineando di accrescere anche la sinergia con gli enti istituzionali della provincia di Messina, impegnandosi, come già messo in pratica nei suoi precedenti incarichi di Primo dirigente, a migliorare le sedi di servizio del personale operativo mettendo in risalto il benessere degli operatori del soccorso pubblico.