Coronavirus, Musumeci: "In Sicilia troppa gente in giro, aumentare i controlli"

Coronavirus, Musumeci: “In Sicilia troppa gente in giro, aumentare i controlli”

Francesca Stornante

Coronavirus, Musumeci: “In Sicilia troppa gente in giro, aumentare i controlli”

Tag:

giovedì 02 Aprile 2020 - 14:34

Il governatore parla di troppo relax, niente passeggiate, non è il momento di abbassare la guardia. E avvisa i Prefetti dell'isola

Una telefonata ai nove prefetti dell’Isola per esortali a intensificare la presenza delle Forze dell’ordine nei centri urbani. Con sanzioni gravissime nei confronti di chi si fa trovare in giro senza avere una giustificazione accettabile. L’ha preannunciata il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, intervenendo nel corso della trasmissione Omnibus in onda su La7.

«Sono molto preoccupato – ha affermato il governatore – per l’atteggiamento di relax che ha assunto la popolazione del Sud, e in particolare quella della Sicilia, negli ultimi giorni. Finora abbiamo osservato rigorosamente le norme, secondo cui bisogna restare a casa. Ma ora c’è una sorta di ‘liberi tutti’, con l’errata consapevolezza che il peggio sia passato e con il fatalismo tipico e l’aria scanzonata di noi meridionali che ci possiamo concedere anche il lusso di un passeggiata di un’ora. Chi fa questo è un irresponsabile che mette a rischio la propria vita e quella degli altri».

«Dobbiamo fare ancora qualche settimana di sacrificio se il picco deve arrivare dobbiamo evitarlo, altrimenti vanifichiamo gli sforzi incredibili di tantissime famiglie che non possono più fare la spesa e che hanno spento persino il frigo perché non hanno più nulla da conservare».

Musumeci ha ricordato le misure fin qui disposte e comunicato gli ultimi dati sulla diffusione della pandemia in Sicilia. «Abbiamo adottato, fin dall’inizio una linea di rigore che finora ha pagato, ma sappiamo benissimo che il picco deve arrivare e lo aspettiamo per la metà di aprile. Abbiamo finora 1.718 positivi, 72 pazienti in terapia intensiva e 86 guariti e abbiamo registrati 88 perdite con quattro zone rosse».

Lo Stretto di Messina

Musumeci ha parlato anche dei provvedimenti sullo Stretto di Messina, oggetto dello scontro che il sindaco De Luca ha aperto con il Ministero dell’Interno. Il governatore siciliano spiega che tra i provvedimenti, c’è la limitazione degli ingressi dallo Stretto di Messina: «Da diverso tempo – ha ricordato il governatore – abbiamo limitato gli accessi nell’Isola anche con i traghetti che da 24 sono passati a 4 corse giornaliere». Il sindaco De Luca ha però continuato a “urlare” contro gli scarsi controlli per il traffico che continua a registrarsi, tanto che ha annunciato per sabato un’altra protesta se da Roma non arriverà il via libera sulla banca dati per traghettare verso la Sicilia.

Per Musumeci non bisogna abbassare la guardia: «Siamo fermamente convinti che le due settimane che arriveranno saranno quelle determinanti ed è in questo momento che bisogna tenere alta la guardia. Abbiamo anche limitato le corse dei treni e gli aerei arrivano soltanto da Roma Fiumicino. Dobbiamo convincerci che, in questo momento, ogni siciliano deve rimanere dove si trova».

Infine, il tema dei dispositivi individuali di protezione, che sono insufficienti per le esigenze degli operatori sanitari duramente impegnati per contenere la diffusione del contagio e assistere i pazienti ricoverati negli ospedali siciliani. «L’unità di crisi nazionale – ha concluso – si era presa l’incarico di distribuire alle periferie il materiale di protezione, ma anche i ventilatori, necessari per realizzare i posti di terapia intensiva. Sono arrivati in maniera insufficiente e inadeguata. Ci sono stati degli errori iniziali, che hanno creato un diffuso malessere soprattutto tra gli operatori sanitari e di cui adesso è bene non si parli, perché in tempo di guerra non si fanno processi».

Un commento

  1. caro presidente, come la sua ideologia le suggerisce, ci vogliono manganellate e olio di ricino.. e perché no, anche un bel confino….

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007