Politica

Coronavirus. La proposta: “Percorsi protetti sullo Stretto per chi è più a rischio”

Il Consigliere comunale Nello Pergolizzi chiede al Sindaco percorsi protetti e agevolati per chi è più esposto a rischio contagi, durante l’attraversamento dello Stretto da e per la Rada S. Francesco.

Il rischio per i più esposti

Secondo uno studio effettuato dall’Istituto Superiore di Sanità, più di due terzi dei pazienti deceduti contagiati da COVID-19 manifestano tre o più patologie preesistenti. Pertanto, per le persone che vertono in condizioni di particolare fragilità, il rischio di un decorso più grave della malattia virale è maggiore.

Il timore

Per tal motivo, il Consigliere precisa come, in alcuni casi, per esempio a Messina ed in Calabria, la paura di contrarre la malattia COVID-19 generi in molti pazienti il timore di recarsi negli ospedali per sottoporsi alle terapie.

L’appello della associazioni

Le associazioni maggiormente rappresentative dei pazienti oncologici in questi giorni hanno inviato una lettera al Ministro della Salute ed al Consiglio Superiore della Sanità per sottoporre alla sua attenzione la problematica riguardante anche i pazienti immunodepressi, i malati cronici e, in generale, i soggetti affetti da patologie che comportano un indebolimento delle difese immunitarie.

La domanda al Sindaco

Pergolizzi chiede, allora, al Sindaco: “nella sua qualità di “Autorità sanitaria locale”, quali iniziative intenderà adottare al fine di tutelare la posizione delle fasce più a rischio della popolazione e, tra queste, dei pazienti oncologici e onco-ematologici, dei malati cronici e, in generale, dei soggetti immunodepressi, a fronte della situazione di emergenza sanitaria correlata alla diffusione della malattia COVID-19”.

Il traghettamento nello Stretto

E propone: “se non ritenga adeguato diramare linee guida urgenti ed intervenire nei modi che riterrà più opportuni, al fine di istituire o far istituire dalla Caronte&Tourist (che svolge servizio pubblico) un percorso dedicato e protetto, volto a tutelare adeguatamente le esigenze, la salute e la sicurezza delle categorie di pazienti sopra indicati, durante il traghettamento da e per Messina, considerato che esistono accessi privati ad esclusivo beneficio di Autorità e/o categorie equiparate”.