La difesa di Genovese: non limitare l’attività parlamentare”. E Openopolis dice che…

La butta sul politico la difesa di Francantonio Genovese. L’avvocato Nino Favazzo fa leva sulla carica istituzionale del deputato messinese e chiede ai giudici di non limitarla.
“Nel valutare la opportunità o meno di impugnate innanzi il Tribunale del riesame il provvedimento adottato ieri”
” Ritengo che le limitazioni che si è ritenuto di dover imporre all’On.le Genovese, in quanto parlamentare in carica, non possano spingersi fino a negargli il diritto all’esercizio di quel mandato parlamentare che gli è stato conferito per investitura popolare, così, peraltro, incidendo sul corretto funzionamento del massimo Organo dello Stato”, chiosa Favazzo.

Il legale, quindi, non ha ancora impugnato al Riesame il provvedimento che obbliga il parlamentare a dimorare a Messina, chiedendone la revoca. Genovese deve inoltre comunicare alla Polizia i suoi spostamenti fuori città, che comunque gioco forza dovranno essere limitati e non frequenti. Intanto quindi Favazzo ha già chiesto alla Corte che conduce il processo Corsi d’Oro di concedere una maggiore libertà, con la motivazione di non limitare la sua attività di parlamentare.

Attività che nei suoi 7 anni e mezzo di carica, come per tutti i suoi colleghi, è stata sotto la lente di Open Parlamento, il sito di Openopolis che monitora presenze e produttività dei rappresentanti politici.

La banca dati Openopolis lo segnala assente nell’oltre l’86% delle votazioni. Il dato è aggiornato alla votazione del 26 novembre scorso. Comprende anche, cioè, l’anno e mezzo circa di arresti. Per correggere meglio il tiro, quindi, si può tener conto del tasso di presenze del 2014, che lo vedono assente nel 63% dei casi, e ricordare che Genovese è stato arrestato a maggio.

Per correttezza di lettura bisogna anche spiegare che il dato Openopolis segnala le mancate votazioni, ma non è in grado di dire se nei casi in cui non ha votato Genovese era comunque presente fisicamente in Parlamento o meno.
Tenendo conto anche del resto dell’attività parlamentare, cioè interpellanze, disegni di legge e via dicendo, Openopolis assegna al deputato messinese un indice di produttività del 5,1, collocandolo al 626esimo posto su 630 deputati.

L’esponente del Pd non è più ai domiciliari da ieri, e si è goduto il suoi primo giorno di libertà tra la segreteria e il Tribunale, dove ha accompagnato la moglie al processo che lo vede alla sbarra Se il calendario fissato dalla Corte non subirà slittamenti dovrebbe sedersi sul banco per esame e contro esame nella prossima primavera. E nell’attesa della sentenza ha già lanciato chiarissimi segnali che non ha alcuna intenzione di lasciare la politica attiva.
(Alessandra Serio)