Dario Restuccia (Uniti per Ponte Schiavo): “Il commissario ha garantito nuovi sopralluoghi promettendo di tenerci sempre aggiornati sull’evoluzione degli interventi”. Incontro anche con il comitato di Oliveri per il rischio di soppressione delle fermate dei treni a Falcone, Oliveri e Furnari
Lo ha ribadito anche nel corso del sopralluogo di questa mattina: per il presidente della Regione Raffaele Lombardo, Ponte Schiavo rimane una priorità. Una posizione che dunque riconferma quanto detto nel corso dell’ultimo incontro con la delegazione dei cittadini aderenti al comitato “Uniti per Ponte Schiavo” presso la sede del Genio Civile (vedi correlato).
Il commissario straordinario per l’emergenza è tornato a verificare la grave situazione di dissesto idrogeologico che interessa il territorio circostante il villaggio: un giro sulle colline dove sono franati alcun costoni e nei dintorni dei valloni ostruiti dai detriti, situati vicino il passaggio della rete ferroviaria e dell’autostrada, che costituiscono un serio rischio per l’intero abitato, perché impediscono il deflusso delle acque.
Lombardo, accompagnato dall’ing. Cocina del dipartimento regionale della Protezione Civile, ha dunque accolto le lamentele e le preoccupazioni manifestate a più riprese dai residenti della zona: “Nel corso dell’incontro – spiega il rappresentante del Comitato Dario Restuccia – il governatore ha constatato la gravità della situazione, ha disposto successivi sopralluoghi dettagliati ed ha incaricato i tecnici di realizzare progetti per la messa in sicurezza della zona, garantendo continui con i rappresentanti del comitato al fine di informare la popolazione sullo stato degli interventi”.
Giornata dunque piena di appuntamenti per il governatore, e non solo sul fronte alluvione. Lombardo infatti è intervenuto anche sul problema relativo alla soppressione delle fermate dei treni nei comuni di Falcone, Oliveri e Furnari, da parte di Trenitalia. Nel corso dell’incontro con Salvatore Iarrera, in rappresentanza del comitato cittadino di Oliveri, con il segretario generale dell’Ugl Salvatore Mercadante e con il consigliere provinciale Roberto Cerreti, riconosciuta la gravità della situazione, il governatore ha dichiarato che al più presto invierà una lettera al presidente del consiglio Berlusconi e al ministro dei trasporti Matteoli, chiedendo interventi adeguati finalizzati ad evitare ulteriori danni al trasporto nella provincia messinese costretti. Primo passo il mantenimento del servizio per i comuni tirrenici.
