Politica

È morto Giorgio Napolitano, due volte eletto presidente della Repubblica

Il presidente emerito Giorgio Napolitano è morto oggi a Roma all’età di 98 anni. Era nato a Napoli il 29 giugno del 1925. Due volte presidente della Repubblica, dal 2006 e poi 2013-15, una novità per la politica italiana, poi bissata con Mattarella, Napolitano è stato un esponente di spicco dell’area cosiddetta “migliorista” del Pci, Partito comunista italiano, con un forte rapporto con il siciliano e collega di partito e corrente Emanuele Macaluso.

Approdato nel Pds, Partito democratico di sinistra, è stato parlamentare (dal 1953), deputato europe, presidente della Camera dei deputati, ministro dell’Interno e in seguito nominato senatore a vita dal presidente Ciampi, prima del salto al Quirinale.

“Europeista convinto”

Ha dichiarato il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo: “Europeista convinto, riformista e esponente dell’area migliorista del Pci, altissimo senso delle istituzioni repubblicane. Giorgio Napolitano, di cui oggi piangiamo la scomparsa, è stato un grande uomo di Stato. Rigoroso e rispettoso, la sua storia politica perla da sola, ha creduto da sempre in un’Europa unita e a Bruxelles ha portato le sue idee innovative, ricoprendo anche la carica di presidente della Commissione affari costituzionali. È stato sempre aperto al dialogo, sin da quando era un giovane dirigente di partito e su questo ha basato anche i suoi mandati governativi e al Quirinale. È uno dei personaggi più importanti e influenti degli ultimi 70 anni, sarà la storia a riconoscerne lo spessore e il valore umano e politico. Il Partito democratico siciliano piange un grande uomo”.