Non avrebbe potuto intascare il reddito di cittadinanza per problemi giudiziari ma nella dichiarazione dei requisiti per ottenerlo non ha indicato la così detta “causa ostativa”. Ha così percepito il contributo, fino a quando non lo hanno scoperto i Carabinieri. E’ scattata la denuncia per l’uomo di Cesarò, accusato di indebita percezione di erogazione pubblica.
Verificando l’attività dell’uomo, inoltre, i militari hanno portato alla luce un’altra frode, stavolta ai danni dell’Agea, messa in piedi da due persone che, dichiarando il falso all’Inps, avevano ottenuto contributi agricoli non dovuti per ben 72 mila 500 euro. Anche loro sono stati denunciati per lo stesso reato.
Gli accertamenti sono stati condotti dagli uomini dell’Arma della stazione locale e della Compagnia di Santo Stefano di Camastra, ai comandi del Capitano Donatiello.