Rugby

Il Messina Rugby cede nel derby siciliano al Cus Catania

MESSINA – All'”Arturo Sciavicco” è stata partita alla pari tra Messina Rugby e Cus Catania. Il match in programma per la 10ª giornata del campionato di Serie B di rugby nazionale ha visto la squadra messinese opposta alla seconda forza del girone 4. Sulla carta doveva essere quasi un testacoda, 17 punti di differenza in classifica prima del match. Alla fine però i locali cedono per 22-29 ottenendo comunque il punto di bonus difensivo che fa muovere la loro classifica.

Catania ha dovuto faticare perché Messina ha ribattuto colpo su colpo ai tentativi di fuga nel punteggio, prima con la meta di Irrera, che porta avanti Messina 7-5, e poi con i piazzati di Solano, autore di 17 punti al piede dalla piazzola, che a 10 minuti dalla fine vedono i padroni di casa avanti per 22-17. Nel finale però Catania prevale e conquista i 4 punti in palio e il punto di bonus per le cinque mete realizzate.

La classifica vede il Messina Rugby a quota 15 punti dietro solo l’Arechi lontana ad 1 punto, davanti alla formazione peloritana proprio i prossimi avversari in campionato dell’Us Roma Rugby. La sfida si giocherà tra tre settimane, il weekend del 19 febbraio, in trasferta. Sarà un match delicato, i romani hanno un solo punto di vantaggio sui messinesi e quindi si potrebbe scavalcarli in classifica.

Messina Rugby – Cus Catania 22-29

Inizia meglio Catania che al 6′ passa in vantaggio grazie alla meta di Panebianco, non arriva la trasformazione. Risponde una decina di minuti più tardi Messina con Irrera che schiaccia oltre la linea di meta, la trasformazione di Solano porta la squadra di casa avanti nel punteggio, 7-5. Il vantaggio dura una decina di minuti, poi la formazione etnea opera il contro sorpasso grazie alla meta sempre di Panebianco stavolta però trasformata da Nasello. Nel finale al 34′ e 40′ Messina a segno dalla piazzola con Solano due volte, nel mezzo altra meta catanese di Agosta, non trasformata, che manda al riposo le squadre sul punteggio di 13-17.

Nel secondo tempo partita più chiusa con le due squadre che non riescono ad andare in meta. Il punteggio si sblocca grazie al piede di Solano che nella prima mezz’ora porta Messina a marcare tre volte al 46′, al 54′ e al 65′ riportando avanti i locali per 22-17. Nel finale però Catania riesce ancora una volta a tornare in testa, e guadagnarsi il punto di bonus offensivo, con la meta di Agosta non trasformata al 70′ che pareggia i conti sul 22 pari. Negli ultimi minuti gli etnei andranno ancora una volta a segno con Nasello al 76′, che trasformerà anche, vincendo la partita per 22-29.