La misura era inferiore alla taglia minima. Dopo i controlli, il pesce è risultato idoneo al consumo umano e donato alla Croce Rossa
La Polizia Stradale di Barcellona Pozzo di Gotto ha sequestrato cento chili di novellame di sarda.
Il novellame, prezioso per il ripopolamento della fauna ittica in mare, la cui pesca è consentita solo con particolari tecniche e in determinati periodi dell’anno, era distribuito in 11 cassette collocate a bordo di un mezzo idoneo al trasporto di alimenti a temperatura controllata e destinato al trasporto di pescato, sottoposto a controllo in prossimità della barriera autostradale A/20 di Messina Nord – Villafranca Tirrena.
Misura inferiore alla taglia minima
Con l’ausilio di personale del Servizio Veterinario dell’Asp di Messina si accertava che gli esemplari di novellame trasportati erano di misura inferiore alla taglia minima di riferimento, oltre ad essere privi di qualsiasi documentazione idonea a certificarne l’origine e la provenienza, in palese violazione delle normative nazionali ed europee in materia di commercio della specie ittica. Elevate, pertanto, a carico del trasgressore, sanzioni amministrative per oltre 4.000 euro, oltre il sequestro del novellame trasportato.
Al termine delle operazioni, il personale veterinario intervenuto constatava lo stato di idoneità del pesce al consumo umano, pertanto il novellame è stato donato in beneficenza alla Croce Rossa Italiana.

Se oltre alla multa che probabilmente non pagheranno mai, gli sequestrassero anche il furgone forse sarebbe meglio.